A cura della Redazione
Venti euro in più a tonnellata. E´ questo l’incremento del costo per il conferimento nella Cava Sari dei rifiuti, che comporta circa 200 mila euro di aumento del costo complessivo nel budget dei rifiuti del Comune di Pompei. Si susseguono a cadenza settimanale le riunioni degli amministratori dei diciotto Comuni vesuviani della "zona rossa" con il rappresentante SAPNA (la società provinciale che gestisce la discarica di Terzigno). L’ultima riunione è stata tenuta proprio presso il Comune di Terzigno. La prossima è già stata convocata presso quello di Ercolano. Gli obiettivi principali dell’amministrazione di Pompei, su un piano di solidarietà e condivisione con le altre amministrazioni comunali vesuviane, si riassumono in due. Il primo consiste nelle iniziative mirate ad allontanare quanto più possibile la data del riempimento di Cava Sari. Prospettiva che non lascia oggettivamente molto tempo a disposizione degli amministratori vesuviani per l’individuazione di un sito di raccolta sostitutivo, richiesto dalla Provincia, a cui è stata delegata dallo Stato la scelta finale. Il secondo che, per quanto riguarda le possibili soluzioni (riduzione complessiva dei rifiuti secchi, miglioramento della raccolta differenziata, progettazione di impianti di stoccaggio provvisorio e di compostaggio dei rifiuti umidi a livello comprensoriale, conferimento futuro della sola frazione organica stabilizzata) s’interseca con il primo, riguarda il contenimento dei costi. Condizione indispensabile per i Comuni se non si vogliono veder costretti ad aumentare la tassa sulla spazzatura ai cittadini contribuenti. Al momento, riferisce l’assessore al comparto, Amato La Mura, il comune di Pompei ha registrato un incremento progressivo dei costi di conferimento del secco alla Cava Sari che incidono sul bilancio nell’ordine di circa 200 mila euro l’anno, perché il costo unitario (per tonnellate) si è incrementato complessivamente di 20 euro nel periodo in cui la gestione da statale è passata nelle mani della Provincia. MARIO CARDONE