A cura della Redazione
Si è svolta stamane, presso il Comune di Boscoreale, l´assembea indetta dal sindaco di Boscoreale, Gennaro Langella, ed i Comitati Antidiscarica, con i primi cittadini dei 18 comuni della cosiddetta "zona rossa" autorizzati ad usufruire dello sversatoio di Cava Sari, i rappresentanti dell´Ente Parco del Vesuvio e un delegato della Provincia di Napoli. I temi discussi sono quelli ovviamente legati alle problematiche della discarica e al suo alto impatto inquinante sul territorio vesuviano. Il summit ha portato alla sottoscrizione di un documento che prevede, in sintesi: - Fissazione certa della data di chiusura di Cava Sari; - Controllo della qualità dei conferimenti da parte della polizia forestale o provinciale; - Individuazione di una filiera, vista la disponibilità di vari Comuni, per l´allestimento di siti di vagliatura, compostaggio ed altro per arrivare ad un circuito virtuoso all´interno della "zona rossa"; - Valutazione, da qui alla chiusura, di conferire solo il FOS della "zona rossa" e non più il tal quale. Tali punti troveranno ulteriori sviluppi in un futuro incontro istituzionale, che si terrà a breve, presso la sede municipale di Terzigno. V. M.