A cura della Redazione
Ieri sera sera la Fabbrica di Nichi di Boscoreale ha dato vita ad un interessante incontro dibattito "Politica e Ambiente" sulle scelte fatte fin ora dalla politica e sulle proposte future che riguardano l´ambiente. L´incontro è avvenuto a Boscoreale nella sala della "Santissima Immacolata". Presenti tra i realtori: Tonino Scala (responsabile regionale Sel enti locali), Vito Nocera (associazione "Dal sud per la sinistra), Aceto Gianluca (assessore provinciale di Benevento), Tommaso Sodano (autore del libro "La peste"). Numerosi gli interventi da parte dei cittadini e dei politici presenti in sala. Sergio D´Alessio ha ricordato i momenti salienti della lotta alle discariche nel parco Nazionale del Vesuvio e ha invitato i cittadini presenti a continuare in questo senso anche attraverso un movimento d´ispirazione politica, come la Fabbrica di Nichi, che ha lo scopo di accrescere e sviluppare idee di rinnovamento in un contesto di partecipazione democratica proveniente dal basso. E´ intervenuta Venere Stanzione (presidente Mamme Vulcaniche) sulle ultime posizioni del sindaco Langella, annunciando che "la lotta continua, soprattutto contro le istituzioni locali che hanno dimostrato con i fatti di non amare il territorio che amministrano". Vito Nocera (Associazione dal sud per la sinistra) ha messo in evidenza l´importanza dell´unione dei comitati che in questo momento sono più credibili della politica. Tommaso Sodano ha affermato che la sinistra nelle istituzioni si è sempre battuta contro piani scellerati e improduttivi sul ciclo dei rifiuti, ma sono state sempre voci sole e in minoranza. Aceto ha spiegato alla sala come stanno procedendo per arrivare a rifiuti zero nella provincia di Benevento prendendo d´esempio il piano rifiuti di Vedelago. "Il piano regionale che fino a questo momento è secretato è illegittimo prevede una raccolta differenziata al 50 % mentre la legge nazionale ne prevede il 65% e non prevede nulla per lo smaltimento del percolato. Ci stanno dicendo che continueranno a sversarlo in mare? Basta - conclude Tonino Scala l´esponente di sel - la pazienza ha un limite".