A cura della Redazione
Ancora minacce per il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio. Ieri mattina, uscendo dalla sua abitazione, il primo cittadino ha trovato sette proiettili di pistola calibro 22. Bobbio ha immmediatamente allertato le forze dell´ordine che stanno indagando sull´accaduto. Non è la prima volta che il sindaco stabiese viene preso di mira. Nei mesi scorsi, infatti, apparvero scritte minatorie contro di lui e vennero spedite mail dello stesso tenore. Immediata la solidarietà del capogruppo della lista "Bobbio Sindaco", Giuseppe Mercatelli. “Esprimo la massima e più sentita solidarietà al sindaco, Luigi Bobbio, per il vile gesto intimidatorio ricevuto questa mattina, ennesimo segnale di imbarbarimento e degenerazione sociale. Si tratta di un atto che va duramente condannato, ma che – al contempo – dà forza a quest´Amministrazione comunale nel riportare, in città, i principi inviolabili e irrinunciabili della legalità e del vivere civile, e che dimostra, soprattutto, che la strada intrapresa è quella giusta - ha continuato Mercatelli -. Sia la legalità che il vivere civile, nell´ultimo decennio, sono stati duramente mortificati, ed è per questo che siamo profondamente grati a tutti coloro che hanno permesso a Luigi Bobbio di indossare la fascia tricolore e a noi di diventare maggioranza, in consiglio comunale, per invertire questa pericolosa tendenza a Castellammare. Assicuro tutti, comunque, che l´opera di ripristino della legalità e di rispetto della legge andrà avanti, grazie all´impegno di tutti, come dimostrato – d´altronde – anche dai primi provvedimenti varati dall´Amministrazione comunale, come il nuovo regolamento di polizia urbana”.