A cura della Redazione
Pubblichiamo la nota fattaci pervenire dal responsabile politico del nascente movimento Libera Italia, Lello Marra, relativa al Consiglio comunale svoltosi a Boscoreale martedì scorso. La seduta del consiglio comunale di Martedì sera è stata emblematica sotto il profilo del disordine e della disobbedienza. Crediamo che una seduta di un civico consesso debba svolgersi in tutta serenità, e gli addetti ai lavori "Sindaco, Assessori e Consiglieri comunali" debbano poter avere la possibilità di esprimere le proprie considerazioni con pacatezza, lucidità e ragionevolezza, senza perdita di senno e senza alcuna forma di escandescenza. Martedì sera, diversamente, abbiamo assistito ad uno spettacolo indecoroso; strattoni, attacchi, sputi e quant´altro di negativo hanno caratterizzato il consiglio; purtroppo c´è sempre chi innesca la miccia a una bomba già pronta per esplodere . Non ci sono piaciuti gli interventi di alcuni consiglieri di opposizione che si sono susseguiti. Sono stati di uno squallore unico, intrisi di speculazione e di becero populismo che mai si era visto nella storia politica locale. Persone, che in questo particolare momento, visto il clamore e l´esagitazione, dovevano difendere il ruolo dell´istituzione comunale, invece si sono dimostrati miopi e irrazionali di fronte ad una problematica grave su cui tutti abbiamo ampiamente asserito che non doveva avere alcun colore politico. Invece niente di tutto questo. Gli interventi nel consiglio comunale avevano una sola matrice, opposizione politica, anche senza senso, bastava solamente opporsi a tutto ciò che diceva il sindaco. Ovviamente questo ha trasformato il consiglio in un ring dove per puro caso si è sfiorata la rissa, in dispregio alle più elementari regole di civiltà che dovrebbero caratterizzare un consesso civico in una sana democrazia. Abbiamo assistito ad una violenza verbale spicciola, che condanniamo pubblicamente esprimendo la nostra viva solidarietà a Gennaro Langella Sindaco della città, e all´azione politica che lo sta caratterizzando in questo difficile momento. Diciamo fermamente no a qualsiasi forma di violenza prendendo le nette distanze dagli autori dei gesti di martedì sera, chiedendo ai comitati, ai rimostranti e ai cittadini di evitare che questa protesta sfoci in una ribellione insensata, dove sappiamo bene che nel caos la fa sempre da padrona la speculazione politica. Chi specula politicamente è solo uno stupido incosciente. Perché lo fa a danno della propria gente, e della propria città. Diversamente, siamo convinti che un azione congiunta e condivisa di tutti, è ulteriormente necessaria per far fronte con efficacia al problema discarica Sari. Le lacerazioni tra i comitati e la gente, tra i politici e le istituzioni sono solo un segnale di debolezza, che rischia di alimentare sempre più l’autolesionismo. Abbiamo bisogno di coesione, di unità di intenti, di vedute comuni, dando un contributo operativo all´operato del sindaco e di quanti hanno finora profuso un grande impegno istituzionale in questa lotta. Che sia ben chiaro nessuno vuole la “monnezza” nel Vesuvio, ci sono diversi modi per improntare la lotta, noi siamo per la protesta civile e democratica che punti alla sostanza del problema e non alla semplice azione dimostrativa. Vogliamo la risoluzione del problema quanto prima senza ricorrere ad episodi incresciosi come quelli di martedì sera, per questo continuiamo a gridare il nostro No alle discariche, perché la nostra è una battaglia di vera civiltà. Movimento politico Libera Italia