A cura della Redazione
“Apprendo, con stupore e vivo disappunto, che una delegazione della commissione Cultura della Camera è oggi in visita agli Scavi e al Comune di Pompei. Appare strano, infatti, che la Commissione ignori, o faccia finta di ignorare, che del sito archeologico e della relativa sovrintendenza fanno parte anche gli scavi di Stabiae, ed è altrettanto strano che, non avendo ritenuto nemmeno di invitarmi all´incontro odierno, per poter manifestare le problematiche relative agli scavi di Castellammare di Stabia, abbiano volutamente rinunciato – quanto meno – ad avere un panorama completo per quel che concerne la sovrintendenza ai beni archeologici di Pompei”. Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio. “È utile ricordare ai componenti della Commissione, infatti, che le problematiche della Soprintendenza ai beni archeologici coinvolgono da decenni anche siti diversi da quello di Pompei, come quelli di Oplonti e, per l´appunto, di Stabiae, che ne fanno parte a pieno titolo”, ha continuato Bobbio. “E, ancora, giova far presente a qualche membro della Commissione, in particolare, che l´attacco violento nei confronti dell´ex commissario Marcello Fiori dimostra la non perfetta comprensione di quelli che sono i meccanismi di funzionamento di uno Stato di diritto, in cui i funzionari dello Stato – ancorché di nomina governativa – sono, e restano, servitori dello stesso, per cui non è corretto attaccarli personalmente al solo fine di coinvolgerli strumentalmente in polemiche intra o extra governative. La cosa è tanto più fastidiosa se poi si consideri che l´ex commissario Fiori, dopo i disastri delle gestioni precedenti, ha splendidamente lavorato a Pompei, e per la prima volta, da anni e anni, diversamente dai suoi predecessori, sovrintendenti e commissari, ha mostrato interesse concreto per gli scavi di Stabiae, giungendo a stipulare con la mia Amministrazione un importantissimo protocollo d´intesa per il rilancio degli stessi, dimostrando sensibilità e attenzione non solo per i nomi ma anche per la sostanza delle cose, a differenza di altri”, ha concluso il sindaco di Castellammare Luigi Bobbio. COMUNICATO