A cura della Redazione
Ieri pomeriggio presso l´aula consiliare del Comune di Pompei c’è stata la sottoscrizione del protocollo di legalità che il Sindaco Claudio D´Alessio ed il direttore generale Raimondo Montanari che rappresenta il vertice della CoopSette (la società di Reggio Emilia che ha rilevato l´ex Cartiera per riconvertirla in centro commerciale). La convenzione impegna per il futuro il Comune e la CoopSette ad avviare tutti i meccanismi procedurali atti ad impedire infiltrazioni malavitose negli appalti di lavori edili di riconversione del sito industriale di via campo d’Aviazione. La formalità di ieri è la conseguenza di un preciso impegno preso l’anno scorso da Montanari. E’ pervenuta alla fase operativa la procedura, avviata tra organismi pubblici ed imprese private, per la creazione di un centro integrato per l’artigianato ed il commercio a Pompei. La struttura sarà realizzata dalla Coop 7 sul sito industriale della Cartiera di Via Campo d’Aviazione, sulla riva sinistra del corso terminale del fiume Sarno. Il progetto a firma Corvino-Montanari, coniuga linee e materiali moderni con l’archeologia industriale. Sono previsti ampli spazi aperti alla vita sociale, la salvaguardia del verde e del paesaggio ed il risparmio energetico. Montanari aveva assicurato l’apertura del cantiere dei lavori entro settembre dell’anno scorso ma a quanto pare la sua azienda ha avuto problemi a mantenere l’impegno. Dimostra maggiore attendibilità per quanto riguarda la trasparenza delle operazioni di subappalto alle imprese edili locali. Il terzo impegno (aveva dichiarato “ci metto la faccia”) riguarda la consegna in due anni (dal 2009) del centro commerciale . L’investimento é di sessanta milioni di euro a parte la spesa per l’acquisto del suolo industriale, la superficie d’intervento di 90.000 metri quadrati di cui quasi la metà coperta, 2000 posti auto, 120 esercizi commerciali collaterali. Infine una piazza verde di 16.000 metri quadrati a completa disposizione dei cittadini di Pompei. Si prevedono circa 600 assunzioni. MARIO CARDONE