A cura della Redazione
E´ convocato il 14 settembre alle ore 17 un Consiglio comunale speciale che ha all’ordine del giorno il dibattito sulla sospensione dei finanziamenti per l’interramento della stazione Circumvesuviana di Pompei Santuario. “La Regione Campania non può permettersi di sospendere un´opera pubblica di tale rilevanza, qual è il raddoppio e l´interramento della Circumvesuviana, in una città come la nostra meta del turismo internazionale e del pellegrinaggio religioso”. E’ il messaggio che il sindaco Claudio D’Alessio ha rivolto al governatore della Campania, Stefano Caldoro, che lo scorso giugno, a causa dello sforamento del patto di stabilità, ha annullano alcune delibere emesse dal suo predecessore Antonio Bassolino. Tra queste, vi sono anche quelle che prevedono l’interramento della ferrovia circumvesuviana in alcune tratte, tra le quali quella di Pompei, sul percorso che parte da Torre Annunziata. Il fine dell’opera é quello di eliminare il passaggio a livello che è causa del blocco intermittente del traffico nel centro urbano. Il governo della città ha così deciso di informare i cittadini-contribuenti di tali accadimenti attraverso i lavori di un Consiglio comunale che avrà luogo domani. D’Alessio, nel suo appello alla Regione Campania, fa giustamente riferimento ai” disservizi e le difficoltà delle barriere poste nel centro città”. Sta di fatto che la sua componente politica deve riflettere sul fatto che i progetti varati dalla giunta non decollano da sei anni, sia che al governo della Regione ci sia il centrosinistra sia che governi il centrodestra. Non si è ancora spenta la polemica accesa dall’arcivescovo Carlo Liberati sul mancato finanziamento del museo archeologico che, progettato doveva servire appunto a sostenere i flussi turistici. Per il Consiglio Comunale monotematico, convocato dal presidente Serrapica, l’amministrazione comunale di Pompei ha invitato al pubblico dibattito l´amministratore unico della Circumvesuviana e i capigruppo del Consiglio Regionale Luigi Cobellis (Udc), Ugo de Flaviis (Popolari Udeur), Fulvio Martusciello (Pdl), Sergio Nappi (Libertà e Autonomia Noi Sud), Giuseppe Russo (Pd), Gennaro Salvatore (Caldoro Presidente-Nuovo Psi/Pdl Mpa Adc/Adc e Carmine Sommese (Gruppo Misto-Alleanza di Popolo). Si prevedono interventi contro la maggioranza di D’Alessio da parte dell’opposizione e dei due consiglieri MpA, Conforti e Malafronte, più combattivi che mai negli ultimi tempi, dopo che D’Alessio ed i suoi li hanno cacciati dalla maggioranza. MARIO CARDONE