A cura della Redazione
Il 4 settembre 2010 farà tappà al Pompeilab uno dei maggiori esponenti della musica d’avanguardia internazionale: Frank Bretschneider. Compositore e video artist tedesco. Il suo lavoro è conosciuto per l´accurata scelta del suono, strutture ritmiche interallacciate e il suo approccio minimale, morbido, fluido ,adattabile. Descritto come "l´astratto analogo del pointilism", o "il battito del polso dell´ecocamera ipnotica". Exp è un lavoro musico-visuale basato sull´idea che la buona arte dovrebbe raggiungere la purezza astratta della musica. Un tentativo di assimilare le qualità della musica come il movimento, il ritmo, il tempo, l´umore, l´ intensità e la struttura compositiva all´interno di un fenomeno visivo. La musica per il progetto è stata composta da forme d´onda specificamente generate e selezionate, feedbacks, impulsi, clicks, rumore di macchine, elettricità, magnetismo, luce e altre radiazioni, in aggiunta a questo, poichè l´animazione è principalmente guidata dalla frequenza sonora e dall´intensità, la qualità sonora di questi suoni rende possibile ottenere un effetto ottimale sul movimento della grafica. in combinazione con diversi altri modi di controllare l´animazione, dalla programmazione midi e l´applicazione di curve di movimento, la visualizzazione presenta un´esatta riproduzione degli abbinamenti uditivi, come conseguenza le immagini così calcolate spesso raggiungono una bellezza inaspettata, da semplici pattern geometrici fino a forme straordinariamente complesse. La musica sottile e dettagliata di Bretschneider ha delle eco nelle sue visuali: la perfetta realizzazione tradotta delle qualità trovate nella musica all´interno del fenomeno visivo. Dopo aver studiato Belle arti e pubblicato alcune edizioni grafiche ha cominciato a soddisfare la sua ossessione per la musica elettronica nell´84 cominciando con il primo nastro di esperimenti sotto un´etichetta che produceva audiocassette. Con il contributo degli AG Geige, una band di successo della scena underground della germania dell´est, nel 1986 ha cominciato ad esplorare la possibilità di uno scambio tra l´arte visiva e la musica attraverso vari mezzi come film, video o computer grafica. Dopo la caduta del muro ha continuato a produrre musica nel 1996 ha cofondato la Rastermusic. Ha pubblicato lavori con diverse etichette tra cui 12k, Korm Plastic, Mille Plateaux, Quatermass etc. Ingresso 5 euro. COMUNICATO