A cura della Redazione
Venerdì 4 giugno, alle ore 22,30, concerto dei "24 Grana" al PompeiLab di via Astolelle. L´ingresso è di 5 euro. In un attimo le luci si spengono e lasciano spazio a quelle del palco, piccole e dirette agli artisti: sul capannone industriale alla sinistra del palchetto si intravede l’ombra di Francesco Di Bella che si presenta al pubblico: “Staje mai cca”: iniziano così, con il pezzo che più li ha resi celebri in tutt’Italia. Ma è un attimo e il concerto si avvia nei meandri del passato quasi come un biglietto da visita che si prepara a presentare il nuovo cd: “gosthwriters”; brani che dopo nemmeno mezz’ora si scaraventano sulla folla con passione e rabbia.. All’ex depuratore e all’organizzazione più volte Ciccio dedica le sue parole: “non è facile creare una struttura del genere in una realtà difficile come quella in cui viviamo giorno per giorno”. Pompeilab, 24 Grana: di quelle serate da fermare, incorniciare, raccontare o meglio sussurrare. Ci eravamo lasciati così, due anni fa, con i 24 Grana. Ci piace ricordare quel concerto come un simbolico salto di qualità professionale e musicale del nostro centro di aggregazione sociale e culturale che, in questi anni, cercando di non perdere di vista l’offerta di alternativa etica e sociale proposta al pubblico, è riuscito con un difficilissimo sforzo e senza alcun aiuto esterno ad offrire una interessantissima e costante proposta musicale. Tornano, dunque, i 24 Grana, anche se tutto sommato non ci hanno mai lasciato: la presenza di Ciccio, Armando, Renato, Giuseppe e Fulvio nei nostri locali ben oltre il palco li ha resi destinatari di un grande affetto e stima che questo 4 giugno ritroverà la forma delle note. Una serata da sussurrare, dicemmo due anni fa. Sarebbe bello se questa del 2010 fosse urlata, cantata … desiderata. La loro musica, attraverso ormai oltre dieci anni, ha accompagnato molti di noi fra l’adolescenza e l’età adulta e, statene certi, tanti saranno i volti sereni non appena i 24 grana varcheranno ancora una volta la soglia del nostro palco, ulteriormente rinnovato rispetto al passato. COMUNICATO