A cura della Redazione
Prosegue la visita dei delegati della Commissione petizioni atta a verificare eventuali violazioni della normativa ambientale europea in materia di salvaguardia del territorio e di salute dei cittadini. I membri della delegazione europea hanno fatto tappa, oggi, presso la megadiscarica di Terzigno, sita all’interno di una cava, ormai dismessa, proprio nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio. Il dato che ha allarmato la delegazione della Commissione petizioni è quello relativo all’inizio dei lavori di messa in sicurezza di una cava adiacente quella in questione, denominata cava “Vitello”. Grande preoccupazione è stata espressa dall’On. Vincenzo Iovine, deputato europeo del gruppo ALDE, membro sia della Commissione petizioni che della delegazione in visita istituzionale in Campania, riguardo il conferimento del materiale definito dallo stesso “assolutamente non differenziato”. “Inoltre - ha affermato l’eurodeputato Iovine - le stesse cave violano le direttive europee “HABITAT” e “UCCELLI”. Mi rattrista e mi indigna - ha proseguito l’On. Iovine - vedere lo scempio che si è fatto delle bellezze di questo territorio ed il conseguente grave danno inflitto alle imprenditorie della ristorazione e del turismo, fonti di sostegno fondamentali per l’intera area”. “Inaccettabile, quindi, – ha concluso l’On. Iovine – l’apertura della cava “Vitello”. Tale ferma presa di posizione sarà parte integrante della relazione che la Commissione petizioni presenterà al Parlamento europeo. comunicato stampa