A cura della Redazione
Pompei si candida come centro internazionale del turismo scolastico. La presenza di due tesori culturali come gli Scavi archeologici ed il Santuario della Vergine di Pompei autorizzano ambizioni di elevato profilo per gli operatori turistici locali ed ispirano progetti di formazione che partono dalle istituzioni scolastiche e dall’amministrazione comunale. Mercoledì 21 aprile i ragazzi della scuola media “Matteo ella Corte” saranno per un giorno guide turistiche per i loro coetanei ma anche per gli altri visitatori. I giovani studenti accoglieranno i loro familiari insieme ai coetanei dell´Istituto comprensivo 4 di Bologna oltre agli altri turisti occasionali che ogni giorno arrivano numerosi a Pompei attratti dalla promozione della settimana italiana della cultura, che prevede l’ingresso gratuito negli Scavi archeologici. I ragazzi della "Maiuri", prima di cimentarsi in questo impegnativo mestiere, hanno seguito un corso di preparazione. Ora sono in grado di illustrare in italiano ma, a richiesta anche in inglese e in francese, l’importanza dei seguenti siti della città antica: Casa del Fauno, Anfiteatro, Termopolio di Vetutius Placidus, Casa di Octavius Quartius, Casa di Venere in Conchiglia, Teatro piccolo, Quadriportico dei Teatri, Tempio di Iside e Foro Triangolare. Altra iniziativa che merita menzione è il progetto dell’assessore alla cultura del Comune di Pompei Pasquale Avino che intende promuovere per il prossimo autunno l’iniziativa della borsa internazionale del turismo scolastico. Sarebbe (se realizzata) la prima manifestazione fieristica dell’Italia meridionale, riservata al target delle scuole medie, che avrebbe il vantaggio di richiamare sul territorio pompeiano tour operator da tutte le parti del mondo con evidenti benefici per l’economia locale. In questa primavera si sta avendo la riprova dell’enorme importanza del turismo scolastico a Pompei, che incide con quote sempre più importanti quello globale nella visita degli Scavi archeologici, frequentemente abbinata alla visita del Santuario della Madonna del Rosario. Tra le decine di migliaia di turisti che si vedono ogni giorno di questi tempi per le strade del centro oltre la metà è formata da comitive di ragazzi che girano per la città al seguito dei loro insegnanti. MARIO CARDONE