A cura della Redazione
Sarà Giuseppe Proietti, ad interim, il soprintendente archeologo della SANP. Il segretario generale dei Beni e le Attività Culturali siederà provvisoriamente sulla prestigiosa poltrona che è stata di brillanti studiosi da Maiuri a Guzzo. Al suo fianco resta in sella Marcello Fiori per il terzo anno (dopo Profili) nella posizione di commissario di governo all’emergenza per gli Scavi archeologici di Pompei. Questo è il quadro della direzione del sito culturale più gettonato d’Europa prospettato questa mattina dal ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi, che per il futuro ha dichiarato di preferire una Fondazione per Pompei, sul tipo di quella in essere al museo Egizio di Torino. Bondi ha tenuto una conferenza stampa alla Casina dell’Aquila insieme al presidente della giunta regionale campana, Stefano Caldoro, ed al direttore generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, Mario Resca. All’ordine del giorno la presentazione della “XII Settimana della Cultura”, fissata dal 16 al 25 aprile, con ingresso gratuito nei musei statali. Dopo l’incontro con i mass media le tre personalità hanno visitato il Cantiere evento dei Casti Amanti e la Domus di Giulio Polibio. L’intervento di Resca è stato riservato al quadro delle iniziative di sostegno alla settimana della cultura. Fiori ha fatto il bilancio della sua attività, che é destinata a perdurare un altro anno. Precedentemente ha avviato una serie di iniziative promozionali nel corso delle festività pasquali che puntano all’incremento delle visite turistiche per la prossima stagione estiva. Si tratta di una serie di manifestazioni ed interventi (concerti d’opera lirica nel Tetro Grande, visite notturne negli Scavi, pista ciclabile, iniziative con le scuole) presentate alla Fiera di Milano sotto l’etichetta “Pompei Viva”. Il Commissario all’emergenza ha confermato l’impegno per l’apertura dell’archeoristorante (la gara d’appalto è in corso di svolgimento) per il prossimo mese di giugno. Il dati statistici di aumento delle visite turistiche sono già positivi per i primi quattro mesi dell’anno con incrementi che arrivano al 15%. “Abbiamo lavorato con serietà scrupolo e coscienza. – Ha riconosciuto nel suo intervento Bondi – siamo qui non per fare propaganda ma per illustrare i risultati del nostro intervento”. Il Ministro dei Beni Culturali ha ringraziato pubblicamente il Commissario Fiori e la soprintendente Maria Rosaria Salvatore, in pensione da un giorno, per l’attività svolta a favore del sito archeologico di Pompei. “Abbiamo l’ambizione di applicare al mondo dei Beni Culturali la politica del fare”. Ha dichiarato Bondi, che ha detto che il segreto del successo è di unire alla cultura le capacità organizzative. Riguardo ai fondi necessari per portare a regime i restauri nel sito archeologico (in soprintendenza la spesa stimata è di 250 milioni di euro) neanche a parlarne. “Il successo non è nella capacità di deliberare finanziamenti ma in quella di spendere bene i soldi”. E’ la ricetta di Bondi e Fiori che, a parte il finanziamento di 40 milioni di euro da parte della Regione Campania, hanno annunciato un progetto d’intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione che dovrebbe portare altri 30 milioni di euro nelle casse del Commissariato all’emergenza. MARIO CARDONE