A cura della Redazione
Una delibera di giunta ha varato la costituzione dell’Osservatorio Permanente sul Turismo. Ne fanno parte il sindaco e l’assessore al Turismo del Comune di Pompei, il Soprintendente archeologico ed il Commissario all’emergenza degli Scavi di Pompei, il Rettore del Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei, l’amministratore EPT della Provincia di Napoli, i presidenti campano e locale dell’associazione Ascom-Confcommercio, i presidenti campano e locale dell’associazione Confesercenti, i presidenti campano e locale (ADAP) dell’associazione Federalberghi. Non ne fa parte, sebbene richiesto esplicitamente, la Pro loco. L’Osservatorio é uno strumento di concertazione tra i diversi attori del turismo. L’intenzione e di coinvolgere rappresentanti istituzionali come l’Azienda per il Turismo, il Santuario di Pompei e la Soprintendenza Archeologica (SANP), attori imprescindibili del panorama turistico pompeiano. Secondo l’Amministrazione comunale, si parte con la finalità di salvaguardare, valorizzare e promuovere l’identità locale, le eccellenze del territorio e le tipicità locali con la tecnica di marketing. Allacciare rapporti con il mercato turistico organizzato (tour operators, rete ed agenzie di viaggio) con pacchetti integrati di offerta. Partecipare a fiere di settore, workshop ecc. dove promuovere le risorse locali la commercializzazione di prodotti turistici. Potenziare la cultura dell’accoglienza turistica con corsi di formazione. Sostenere la nascita ed il consolidamento di iniziative turistiche, anche in forma consorziata, e la qualificazione di quelle esistenti. Potenziare i livelli occupazionali. “Le possibilità che si aprono all’Osservatorio sono davvero infinite”. E’ questa la convinzione del sindaco D’Alessio, dell’assessore al turismo Avino e degli altri componenti di giunta che vogliono favorire la capacità di analisi e di autoapprendimento del sistema con il monitoraggio delle funzioni ospitali del territorio e la costruzione di una rete di relazioni con centri universitari, società di ricerca ed esperti del settore. L’aspettativa è di coinvolgere gli attori locali del turismo con la programmazione poliennale ed i programmi operativi annuali, oltre alla verifica dei risultati raggiunti. A breve un protocollo d’intesa tra le parti, suggellerà la creazione dell’Osservatorio Permanente che sarà sottoposto alle competenze specifiche del Consiglio Comunale. Costruita la bicicletta D’Alessio ed i suoi ora dovranno pedalare nel senso che dovranno dimostrarsi all’altezza di coinvolgere al progetto il Santuario di Pompei e Sovrintendenza archeologica, Enti che per un motivo o per l’altro hanno sempre fatto resistenza a condividere i loro programmi con altre Istituzioni. Inoltre, i rapporti personali non sono tra i migliori. Bisognerà anche reperire i fondi sufficienti perchè senza denaro i migliori progetti restano carta scritta. MARIO CARDONE