A cura della Redazione
In merito alla manifestazione dei cittadini di Boscoreale contro la discarica di Terzigno, che si è svolta venerdì scorso, il consigliere comunale del Pd Frabcesco Paolo Oreste ci ha inviato una nota che pubblichiamo di seguito. I cittadini hanno manifestato il loro dissenso, il commissariato ha risposto. Cosa? Che dobbiamo morire di morte lenta e silenziosa, nell’obliviosa misconoscenza dei media. Come? Con la convocazione della Conferenza dei Servizi per l’apertura della Cava Vitiello, una discarica 20 volte più grande di quella attuale. Quando? Il 30 Dicembre, tra struffoli e roccocò, come si fa per le cose da nascondere, per furbizia o forse per vergogna, se ancora sono capaci di provarne. Chi? Il commissariato, Bertolaso, lo Stato, chi è intervenuto nella nostra disgrazia per garantire efficienza, trasparenza, legalità. Perché? Perché altrimenti la patata bollente sarebbe toccata alla Provincia del Presidente Cesaro, a cui, dal 1 Gennaio, passerà la competenza. Questo, una volta e per tutte e per chi non lo avesse capito, è il modo in cui questo Governo ed i suoi rappresentanti tengono in conto le nostre aspettative, la nostra salute e, non ultima, la Democrazia: un’inutile spreco di tempo. Ora si facciano da parte i ballerini e gli equilibristi della politica, se ne stiano pure rintanati al caldo della loro incoscienza tutti coloro che non credono che quest’ennesima vigliaccata sia la firma sull’atto di morte delle nostre terre, resti pure nel suo vile silenzio chi non può parlare perché aspetta piaceri ed onori. Non servono, non sono mai serviti. Scendano in campo tutti gli altri al fianco di chi già lo è, ora o mai più, nei modi e nelle sedi di rispettiva competenza, oppure che dei loro nomi si perda il ricordo e che la loro anima e la loro salute finisca tra i rifiuti della discarica insieme a quella di camorristi, statisti e cittadini autori e complici di questo infame delitto e delle nostre mille e uno disgrazie. Francesco Paolo Oreste