A cura della Redazione
La prevenzione contro gli incidenti domestici affidata alla formazione scolastica, è il tema di un convegno che si è tenuto al Dipartimento di Prevenzione dellAzienda sanitaria di Napoli numero 3, diretta dal commissario straordinario Antonio Lamberti. La struttura sanitaria di via Acquasalsa è ritornata teatro delle iniziative formative che hanno contraddistinto tutto larco di dirigenza targata Luciano Scatola. Nel convegno sono state esposte le diverse esperienze fatte dalle strutture sanitarie territoriali delle diverse province della Campania, con lobiettivo di coinvolgere i ragazzi delle scuole medie (e le loro famiglie) nella cultura della prevenzione. La problematica della prevenzione contro gli incidenti domestici ha come obiettivo quello di ridurre i costi sanitari ed economici di una superficiale gestione delleconomia domestica senza tener conto di pericoli di ogni natura che incombono sugli adulti e specialmente sui bambini. Quattro milioni e cinquecentomila incidenti, con ottomila morti lanno sono cifre che danno il senso dellurgenza sanitaria per un progetto culturale coinvolgente sulla prevenzione domestica. Ecco il motivo principale di invitare i referenti principali della Sanità in Campania per punto sui risultati raggiunti rispetto al progetto finanziato dalla regione Campania, che ha trovato a Pompei una platea attenta ed interessata al problema. E intervenuto per lAmministrazione il consigliere comunale Salvatore Visciano che ha assicurato limpegno di portare, insieme allassessore allistruzione, Pasquale Avino, lesperienza maturata con il progetto nelle scuole di Pompei, sviluppando gli ottimi rapporti già esistenti tra la struttura scolastica locale e quella sanitaria che fa capo a Scatola.
MARIO CARDONE