A cura della Redazione
La città di Pompei è destinata a diventare il ponte di decollo dei prodotti italiani dell’orticultura presso l’esposizione internazionale che sarà ospitata dalla megalopoli cinese (35 milioni di abitanti) in una fiera mondiale dell’ortofrutta che si estende all’ecologia, al risparmio energetico ed alla progettazione dell’abitazione compatibile con i canoni naturali. E´ stata presentata a Pompei “l’Expo Internazionale di Orticoltura” programmata per il 2011 nella città di Xì´an, in Cina. Ad illustrare il progetto, presentato a Pompei in anteprima nazionale, è stata la delegazione cinese, guidata da Ji Wenzhan, Presidente Onorario dell´Associazione governativa di Xi´an per la promozione dei rapporti con le nazioni straniere, e da Wang Gongli, vice direttore del comitato organizzativo dell´Expo. A fare gli onori di casa, il sindaco di Pompei, Claudio D´Alessio che ha preso atto della responsabilità, che la città di Xi´an ha conferito a Pompei a seguito del gemellaggio del 2007. E’ stato siglato un protocollo d´intesa per la promozione della Fiera Internazionale di orticoltura che è un evento di esposizione professionale promosso dall’Associazione Internazionale dei Produttori nel settore dell’orticoltura(AIPH). Si e’ tenuta per la prima volta a Rotterdam, Olanda, nel 1960 e si e’ ripetuta più di venti volte. Da Aprile a Ottobre 2011, la Fiera Internazionale di orticoltura avrà luogo a Xi’an, nel distretto di Chan-Ba e sarà l’esposizione internazionale più importante mai avuta a Xi’an, nella Provincia dello Shaanxi e in tutta la Cina nordorientale. I numeri danno il senso della portata della manifestazione: 183 giorni di durata, 418 ettari di area attrezzata che includono 188 ettari di superficie d’acqua, più di 100 le città e le organizzazioni nazionali partecipanti, oltre i 12 milioni i visitatori previsti. L’area destinata alla fiera internazionale dell’orticoltura di Xi’an consiste di “due cerchi, due assi e cinque gruppi”. “I due cerchi” includono “il cerchio principale” e il sotto cerchio. Il cerchio principale comprende l’area centrale dell’esposizione con vari punti scenici. Il sottocerchio comprende l’area estesa dell’ esposizione attrezzata di tutti i servizi e le strutture come Il Villaggio Internazionale dell’Orticoltura. "Un momento importante per la città di Pompei e per l´intera regione. Ha tenuto a dichiarare Claudio D’Alessio - dalla stipula del gemellaggio i rapporti tra le due città sono sempre stati sui temi relativi al turismo e alla valorizzazione dei rispettivi patrimoni culturali. L’ appuntamento della Fiera é importantissimo – prosegue il sindaco di Pompei - dal punto di vista dello sviluppo economico, on considerazione della massiccia presenza sul nostro territorio di aziende specializzate nell´ortocoltura”. MARIO CARDONE