A cura della Redazione
Questa mattina, verso le cinque, un custode, Luigi Cirillo di 63 anni, nel corso del giro d’ispezione notturna è caduto in un profondo fossato nei pressi di Villa dei Misteri. L’uomo è rimasto gravemente ferito. E’ stato immediatamente soccorso dai colleghi che l’hanno trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale stabiese San Leonardo, dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico oltre ad una grave ferita, che ha richiesto ben 50 punti di sutura. Successivamente, la direzione sanitaria del San Leonardo ha deciso di trasferire il Cirillo presso l’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore (dotato di un reparto di neurochirurgia) al fine di approfondire le eventuali conseguenze del trauma cranico, con lesioni celebrali. Al momento non è stata ancora rilasciata la diagnosi definitiva con i giorni di prognosi ma è da escludere il pericolo di vita. Non si è fatta attendere molto la dura reazione dei sindacati in un periodo di tensione con la Direzione aziendale (è previsto un tavolo di concertazione nei prossimi giorni) che hanno stigmatizzato l’increscioso episodio. In particolare, i rappresentanti dei lavoratori hanno fatto notare l’assenza dei parapetti nelle zone di transito pedonale, motivo di pericolo per operatori interni e turisti. Proprio la mancanza di parapetto sul muro di cinta dello (4 metri di profondità per circa 5 di larghezza) che delimita la Villa dei Misteri dalla strada perimetrale che, secondo il responsabile Cisl Antonio Pepe, è stata la causa dell’incidente di ieri mattina. “Una situazione assurda - ha fatto notare Pepe - si è determinata anche nell’operazione di soccorso, perché é stato necessario procurare prima una torcia di riserva, perché l’unica in dotazione al reparto di custodi di stanza a Villa dei Misteri era caduta nel burrone insieme al Cirillo”. E’ un episodio grave, secondo la Cisl, che dimostra l’inadeguatezza dei sistemi di sicurezza. “Speriamo che adesso l’Amministrazione si decida a mettere in sicurezza, ai sensi della normativa vigente, tutte le aree a rischio del parco archeologico di Pompei - ha concluso Pepe - perché a tutt’oggi custodi e turisti si devono affidare solo alla protezione della Madonna di Pompei”. Successivamente all’incidente è stato riferito che il Commissario all’emergenza Marcello Fiori ha disposto la collocazione di una ringhiera lungo il fossato di Villa dei Misteri mentre il suo collaboratore, Nicola Mercurio, si è recato a visitare in ospedale il custode Cirillo. MARIO CARDONE