A cura della Redazione
Decine e decine di multe alle automobili parcheggiate sui marciapiedi o in divieto di sosta sono state contestate dai vigili urbani venerdì mattina ai trasgressori del codice della strada intervenuti al mercato settimanale. A richiamare sul posto la presenza di un nutrito drappello di caschi bianchi sono stati i residenti di Via Aldo Moro, esasperati dal caos creato dal mercato del venerdì, che negli ultimi tempi è ha reso l’esistenza insostenibile ai residenti ed ai commercianti locali. Ora il problema rischia di innescare una vera e propria rivolta sociale nel quartiere. C’è il precedente di una denuncia documentata con un dossier fotografico sulla mancanza di servizi pubblici ma, a quanto pare, non c’è maggior sordo di chi non vuol sentire. L’area semi urbanizzata della zona, definita Campo D’Aviazione, attraversa negli ultimi tempi un maggior disagio causato dall’abusivismo dei commercianti avventizi che sporcano ed inquinano l’ambiente, oltre ad occupare (parecchi di essi) aree riservate alla circolazione delle automobili e delle persone. Dopo che nell’area sono stati chiusi due parcheggi abusivi la situazione è ulteriormente peggiorata. Le automobili parcheggiano dappertutto (sui marciapiedi, davanti ai cancelli dei condomini, ostruendo il traffico entrante e di uscita delle automobili dei residenti). Venerdì mattina è scoppiata una protesta generale. Il telefono del comando dei vigili urbani squillava a ripetizione per le numerose telefonate di protesta. Dopo il precedente della denuncia ai carabinieri l’intervento delle forze dell’ordine comunale è stato massiccio e risolutivo. Normalmente durante lo svolgimento del mercato stazionano nel quartiere 2-3 poliziotti comunali per l’incasso della tassa di occupazione del suolo. Superato il grave incidente di venerdì scorso resta in piedi il problema: l’area del rione di Via Aldo Moro non è adatta al mercato settimanale. E’ urgente la sua sospensione (in attesa di trovare uno spazio alternativo) per motivi di ordine pubblico, prima che l’emergenza ambiente e sicurezza determinino incidenti irreparabili. Se non provvede la polizia locale i residenti sono determinati a far ricorso urgente al prefetto di Napoli. MARIO CARDONE