A cura della Redazione
Al via il ‘mercato a chilometro zero’ nella Città pompeiana L’assessore Alfano: “Vogliamo essere vicini ai consumatori ed incentivare il rispetto per l’ambiente” Il “Mercato di Campagna Amica” apre la vendita ai cittadini pompeiani. Il primo marzo, in via Aldo Moro dalle 8 alle 13, (nei pressi di casale Piscicelli ex sede della biblioteca comunale) partirà l´iniziativa “mercato a chilometro zero”, promosso dal Ministero delle Politiche Agricole e patrocinato dalla Coldiretti. Il Ministero ha dato la possibilità ai comuni singoli, associati o consorziati di istituire di propria iniziativa o su richiesta degli imprenditori agricoli, i mercati per la vendita diretta dei prodotti nostrani tipici del territorio. I vantaggi scaturenti a questa iniziativa sono molteplici sia per il consumatore che non vedrà gravare sul prezzo dei prodotti le spese di trasporto (chilometro zero), sia per il produttore che avrà un maggiore ricavo rispetto al prezzo imposto dal grossista, a guadagnarci anche l’ambiente alla luce del minor inquinamento prodotto per la notevole riduzione del trasporto della merce. L´amministrazione comunale, sensibile all´iniziativa di istituire anche a Pompei la tipologia di mercato richiamata, su proposta dell´assessore Santo Alfano, incaricato per politiche agricole e diritti del consumatore, ha manifestato interesse alla sua realizzazione. La Coldiretti, affiancata dall´associazione “Agrimercato” di Napoli, in via sperimentale promuove sul territorio pompeiano la fiera-mercato di vendita di olio, latticini, ortaggi, frutta e vino. “Mi sono impegnato affinché anche i cittadini pompeiani beneficiassero dell´iniziativa mercato a chilometro zero – ha sottolineato l´assessore Alfano – questo per andare incontro alle loro esigenze economiche in un periodo di crisi. Con questa iniziativa i consumatori risparmieranno fino al quaranta per cento sulla spesa. La prima edizione del ´Mercato Campagna Amica´ si svolgerà in via sperimentale – anticipa l´assessore – se riscuoterà successo potrebbe diventare un appuntamento abituale con cadenza bisettimanale”.