A cura della Redazione
Continua la querelle tra gli agenti di polizia municipale e l’amministrazione comunale. Nei giorni scorsi, una delegazione del comando di via Gesuiti ha chiesto ed ottenuto un faccia a faccia con il primo cittadino Gennaro Langella, al quale sono state esposte le principali problematiche che attanagliano la “municipale”. Su tutti, la modifica dell’orario di lavoro e il pagamento degli straordinari arretrati, che risalirebbero a circa due anni fa. Due punti cruciali che potrebbero determinare lo stato di agitazione. Al tavolo trattante anche il segretario provinciale Siulp-Csa, Giuseppe Caputo, promotore dell’incontro. La modifica dell’orario di servizio (disposta già nella gestione commissariale) ha scatenato inevitabilmente l’ira del comparto in quanto, a loro dire, mortificherebbe il loro ruolo. Il provvedimento in questione, approvato pochi giorni fa, rientra in un pacchetto di misure volte a rendere più efficiente il settore. Il sindaco Langella, come aveva già spiegato nell’ultimo consiglio comunale, rispondendo ad una specifica interpellanza presentata dall’opposizione, ha ribadito, senza troppi giri di parole, che le casse comunali sono a secco.