A cura della Redazione
Pompei. Il sindaco chiede l´intervento dell´Esercito D’Alessio: “Bisogna considerare Pompei tra gli “obiettivi sensibili” evidenziati dal ministro La Russa” Il sindaco Claudio D’Alessio scrive al ministro La Russa sottolineando di apprezzare lo sforzo che il Governo sta promuovendo in materia di sicurezza dei cittadini. La sicurezza è un “bene” indispensabile che ogni cittadino deve sentire suo e, al tempo stesso, deve percepire come lo Stato sia attivo per tutelarlo e garantirlo. Nella missiva il sindaco della città mariana evidenzia come la città di Pompei, attirando ogni anno oltre sei milioni di turisti, divisi tra turismo culturale e religioso, contribuisca a costruire l’immagine del nostro Paese agli occhi dei tanti stranieri che vi giungono. Per questi motivi il primo cittadino chiede al ministro di inserire la città mariana tra gli “obiettivi sensibili” che necessitano della presenza dell’esercito per tutelarne la sicurezza. Così il sindaco D’Alessio: “In città non vi è alcuna emergenza o situazione critica che necessiti della presenza dell’esercito per fronteggiarla, ma son certo che la sua presenza servirebbe a migliorare l’accoglienza dei tanti turisti che giungono quotidianamente in città. Ho compreso appieno, condividendolo, l’intento del ministro La Russa: nessuna presenza invasiva dei soldati, né l’intento di creare un’atmosfera di “Stato di polizia”, soltanto una volontà di offrire maggiore supporto alla forze dell’ordine già presenti sul territorio. Qualora il ministro farà sua la mia richiesta la Giunta Comunale è pronta a fornire tutto il necessario supporto ai militari italiani che saranno spiegati sul territorio della città di Pompei”