A cura della Redazione

Si è conclusa nella tarda mattinata di giovedì 29 giugno, una complessa esercitazione antincendio nel Porto di Torre Annunziata, effettuata sotto il coordinamento dell’Ufficio Circondariale Marittimo oplontino guidato dal comandante Alberto Comuzzi.

Alle ore 11.30 circa è stata simulata la ricezione, da parte della Sala Operativa, di una prima chiamata via cavo dall’ormeggio “Circolo Nautico Torre Annunziata” il quale segnalava la presenza di un incendio a bordo di un natante da diporto, ormeggiato presso il Circolo, che rischiava di interessare anche le altre unità presenti. La Sala Operativa, assunto l'assetto previsto per il coordinamento delle operazioni, attivava il dispositivo di sicurezza allertando tutti i vari enti competenti: il Commissariato di Polizia di Stato, i Carabinieri, il Servizio 118, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile ed i Vigili Urbani di Torre Annunziata.

Il Nostromo del porto interveniva sulla banchinamentre, via mare, veniva inviato il battello pneumatico GC B40. Poco dopo giungevano, per lo spegnimento dell’incendio a bordo del natante, la Protezione Civile oplontina e i Vigili del Fuoco seguiti dalle forze dell’ordine che contribuivano a creare un cordone di sicurezza intorno alla zona di pericolo ed allontanare le persone. Si riusciva a spegnere il principio di incendio e mettere in sicurezza l’area grazie al tempestivo intervento e grazie all’aiuto di tutte le forze già operanti.

Il mezzo nautico su cui è stato simulato l’incendio veniva poi allontanato dalla banchina dal GC B 40 e posizionato in sicurezza al centro del porto. Veniva simulato inoltre il ferimento di uno degli operatori intervenuti che veniva assistito dal 118. L’esercitazione si concludeva positivamente dopo circa un’ora.

“L’attivazione del cdispositivo di sicurezza messo in funzione oggi - spiega il comandante Comuzzi -, in uno scenario così complesso ed articolato, ha confermato la grande sinergia esistente tra gli enti ed i Comandi preposti al controllo e alla sicurezza sul territorio di Torre Annunziata. Quanto visto oggi in Porto  estimonia la brillante collaborazione esistente con gli enti a vario titolo competenti ed ha consentito di testare l’intero dispositivo di sicurezza del porto di Torre Annunziata” .