A cura della Redazione

Era il 9 luglio 2016. Il Meetup Amici di Beppe Grillo Torre Annunziata Oplonti, nell’ambito di una diretta video dal quartiere del “Quadrilatero delle Carceri” di Torre Annunziata, faceva notare una cumulo di rifiuti bruciati, di difficile identificazione, all’angolo tra via Fontana e via Agricoltori.

Da quel momento in poi la zona è stata monitorata con una certa frequenza ed il cumulo - oltre a crescere - è stato ripetutamente incendiato riformandosi con una certa frequenza.

Nella zona interessata ad oggi la situazione non è cambiata. Al fenomeno dell'abbandono dei rifiuti non solo non è stato messo un freno ma il problema persiste ed aumenta nella più totale indifferenza degli amministratori locali.

Il 14 dicembre il Meetup ha riaperto la questione attraverso una segnalazione alla PrimaVera, la società in house del Comune di Torre Annunziata che gestisce il servizio di igiene ambientale.

«Nel frattempo il monitoraggio del territorio ci porta a poter affermare con certezza che i rifiuti erano stati incendiati - si legge in una nota degli attivisti pentastellati - senza che nessun incaricato dal Comune, nonostante l’ingombro, l’odore poco gradevole ed il pericolo sanitario, se ne fosse mai occupato».

I grillini riportano integralmente la risposta che la PrimaVera srl ha fornito:

“Per eliminare il fenomeno dell'abbandono illegittimo ed indiscriminato dei rifiuti occorrerebbe un'adeguata azione di vigilanza e controllo del territorio da parte dei vigili urbani e delle forze dell'ordine. I rifiuti incendiati sono classificati come rifiuti speciali e pericolosi e, come tali, non possono essere smaltiti attraverso il normale circuito urbano. Per tale categoria di rifiuti si deve procedere alla dovuta caratterizzazione e al conseguente smaltimento in impianti debitamente autorizzati. Comunque, per quanto di nostra competenza, provvedere ad effettuare un intervento straordinario di rimozione delle tipologie di rifiuto smaltibili attraverso il circuito urbano. Si ringrazia per la segnalazione”.

«Ad oggi, 22 dicembre 2016, sottolinea ancora il comunicato del Meetup - nessun intervento è stato ancora attuato sulla zona. Da premettere che in questi mesi l’abbandono dei rifiuti non è stato in alcun modo “scoraggiato” e che nel frattempo, dal 9 luglio, l’Amministrazione si vanta di aver installato oltre 100 telecamere per la sicurezza della città spendendo ben 250mila euro. Ci dispiace constatare che il sindaco, come tutta l’Amministrazione comunale abbia disparità di trattamento (profetiche le parole di una vecchia intervista), tra alcuni cittadini di serie A ed altri di serie B. Il caso ovviamente non è isolato. All interno del Quadrilatero stesso, ma anche in altre zone di Torre “Sud” , vi sono altri cumuli di spazzatura, “anche alcuni calcinacci e massi degli abbattimenti fatti lasciati li come decoro urbano”. Fortemente invitiamo chi di dovere a provvedere al più presto, nell’interesse cittadini del quartiere, a rimuovere i rifiuti ed a bonificare la zona. Chiediamo l’installazione di telecamere per la sicurezza nelle suddette zone. Chiediamo una più attenta e ordinaria manutenzione dei luoghi. Una Amministrazione comunale che lascia “crescere” piccole discariche abusive nella propria città è un Amministrazione che non solo non ama la città ma che anche e soprattutto non si preoccupa dei cittadini. E se è vero che le istituzioni sono fatte da uomini - concludono gli attivisti - ed è vero che questa città si mostra sporca e maleodorante, tirate un po’ voi le somme...».

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook