A cura della Redazione

 

Il Comune sborsa troppo per pagare i danni derivanti dalle cause presso il Giudice di Pace relative alla scarsa (o del tutto assente) manutenzione delle strade cittadine.

In una nota della VI Commissione consiliare alla Viabilità, presieduta dal consigliere Raffaele De Stefano, si evidenziano «gli ingenti danni alle casse dell’Ente» generati dalle insidie stradali e che sfociano, poi, nell'approvazione in Consiglio dei famigerati "debiti fuori bilancio". La cui principale voce è rappresentata, per l'appunto, dai risarcimenti che l'Ente è costretto a pagare ai cittadini vittime dei sinistri provocati dal dissesstato manto stradale.

I componenti della Commissione hanno incontrato il comandante della Polizia Municipale, Antonio Virno, ed il dirigente dell'Ufficio Tecnico Comunale, Gerardo Maresca, per fare il punto della situazione e porre rimedio ad un fenomeno dispendioso per il Comune.

«Riscontrando che molti dei disagi sono causati dal ripetersi di interventi da parte di società esterne (Telecom ed in particolare Gori) - si legge nel comunciato -, è stata evidenziata la necessità di sollecitare e controllare il ripristino del manto stradale effettuato da queste ultime e, laddove necessario, di attivare le tutele previste dalle normative nei loro confronti. Il consigliere Rocco Manzo ha rappresentato l'utilità di avviare un servizio sistematico di controllo del territorio - prosegue la nota della VI Commissione - attraverso incaricati che, divisa la città in sei zone, possano segnalare e relazionare quotidianamente quelle situazioni che mostrano segnali di pericolosità e necessitano di immediati interventi».

Durante la riunione, sono stati discussi anche altri punti nodali del sistema di viabilità: la necessità di rotonde per lo snellimento del traffico, la segnaletica addizionale per i passi carrai, la regolamentazione del servizio “taxi collettivo”.

«La Commissione - conclude il comunicato - si è riproposta di incontrare nuovamente  a breve  i dirigenti al fine dello sviluppo delle proposte formulate».