A cura della Redazione
Giunge al termine, dopo circa vent´anni, l´iter per la trasformazione dei diritti di superficie in capo ai soci delle cooperative in diritti di proprietà del suolo e degli alloggi. Il Consiglio comunale, nella seduta dello scorso 3 aprile, ha approvato la relativa delibera di giunta che consentirà, così, a circa mille famiglie di Torre Annunziata di ottenere la piena proprietà degli appartamenti in cui risiedono. Ad essere interessate dal provvedimento saranno le cooperative abitative di via Carminiello, via Prota e via Caravelli. Nello specifico, il documento richiama due schemi di convenzione: il primo prevede la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà; il secondo, l’eliminazione dei vincoli di inalienabilità degli alloggi. «Con decisione, una precisa programmazione, anche grazie al supporto della struttura tecnica e burocratica dell’Ente, si è potuto raggiungere un risultato importante per molti cittadini di Torre Annunziata - afferma Rocco Manzo (foto nel riquadro), consigliere comunale di Nuovo Centro e presidente della I Commissione consiliare Bilancio, Politiche della Casa e Patrimonio -. Dopo lo sgombero di Palazzo Fienga, ritengo che questo sia uno dei provvedimenti più importanti di questa Amministrazione, che concretizza una aspirazione di molte famiglie torresi e nello stesso tempo contribuirà ad alleviare le difficoltà finanziarie del Comune. In sostanza - dichiara Manzo -, con un piccolo esborso di molti si potrà concretizzare un’entrata importante per le casse di Palazzo Criscuolo». L’atto deliberativo prevede espressamente che per la determinazione del prezzo di cessione il Comune applicherà le agevolazioni previste dalla normativa vigente nella misura massima, «con ciò accogliendo un emendamento che ho presentato - spiega ancora Manzo - nel corso della seduta consiliare, sottoscritto da tutti ed approvato all’unanimità. Inoltre è stata avallata, sempre in modo unanime, una apposita mozione la quale prevede di verificare la possibilità di stipulare una convenzione con i notai della zona per ridurre al massimo le spese di rogito; una dilazione del pagamento, nei casi consentiti, fino a 48 mesi ; verificare la possibilità di apposita convenzione con istituti di credito per il finanziamento dell’importo dovuto; la possibilità di praticare un ulteriore sconto del 10 per cento nel caso di adesione entro due mesi dalla pubblicazione dell’avviso pubblico. La commissione consiliare che presiedo - ha aggiunto il consigliere Manzo - vigilerà attivamente sul completamento del percorso di cessione dei diritti di proprietà. Sarà garantita una effettiva “par condicio” fra tutti i cooperatori interessati del Comune di Torre Annunziata. Un apporto determinante deve essere riconosciuto agli ex assessori Gigi Colucci, che aveva capito l’importanza del problema, e Francesco Colletto, presente sulla problematica e che aveva posto le prime basi per la sua soluzione. Infine - sottolinea Manzo - occorre riconoscere il decisivo impegno dell’attuale assessore Fausta Cirillo, che con competenza, passione, determinazione ed impegno, ha "sopportato" le mie continue pressioni e sollecitazioni, con uno scambio serrato e proficuo di opinioni e confronti sulla delicata materia, portando a conclusione un percorso iniziato molto tempo fa in modo assolutamente encomiabile», conclude Manzo.