A cura della Redazione
Verde pubblico e sosta a pagamento non saranno più di competenza della Prima Vera. Lo ha deciso la giunta comunale di Torre Annunziata, che ha approvato la delibera relativa alla razionalizzazione delle società partecipate. In sostanza, i due rami di attività, che insieme ai servizi di igiene urbana e spazzamento stradale, pulizia degli uffici giudiziari del Tribunale e degli edifici pubblici, costituiscono il core business della società in house del Comune che ha preso il posto della Oplonti Multiservizi, verranno dismessi ed affidati a soggetti terzi privati, da selezionare mediante appositi bandi ad evidenza pubblica. Le ragioni di tale scelta sono da riscontrarsi nell´antieconomicità dei servizi, vale a dire la loro gestione crea delle perdite nel bilancio della Prima Vera (che, ricordiamo, è interamente a capitale pubblico) che, al 31 dicembre 2014, evidenzia un passivo di 24 mila euro. Così, secondo il Comune, è preferibile procedere ad una loro completa esternalizzazione, affidandoli ai privati. I contabili dell´Ente stimano, in questo modo, maggiori economie per 80 mila euro. Inoltre, si legge sempre nella delibera, i dipendenti impegnati attualmente nei servizi di sosta a pagamento e di cura del verde pubblico, verrebbero assegnati ad altri Settori che registrano una forte carenza di personale. L´ultima parola spetterà al Consiglio comunale, che dovrà approvare la delibera e rendere, dunque, definitiva tale proposta avanzata dall´esecutivo del sindaco Giosuè Starita. La Prima Vera srl, attualmente, ha in organico 104 dipendenti che costano al Comune oltre 4 milioni e mezzo di euro l´anno. Altri 50 mila euro vengono spesi annualmente per pagare i compensi agli amministratori, tre in tutto, senza considerare quelli relativi ai consiglieri del CdA, non ancora determinati.