A cura della Redazione
Il Consiglio comunale di Torre Annunziata ha approvato, nella seduta del 19 novembre, il regolamento che disciplina il testamento biologico. Si tratta di un provvedimento importante sul piano della libertà di scelta di ciascun individuo, purché maggiorenne, che può decidere in anticipo, prima che subentri un´eventuale incapacità di intendere e di volere, se sottoporsi o meno a «trattamenti medici in casi di malattia, lesione cerebrale irreversibile o patologia invalidante, che costringono a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali in una fase in cui la persona non è più in grado di manifestare il proprio consenso o il proprio rifiuto della terapia, del trattamento o della cura cui dovrà essere sottoposta», si legge nel regolamento. Nella cosiddetta "dichiarazione anticipata di trattamento" (D.A.T. o testamento biologico o di vita), il soggetto può anche disporre le proprie volontà per quanto riguarda il fine vita in riferimento alla donazione degli organi, le funzioni religiose ed il rito funerario, la cremazione ed eventuale dispersione delle ceneri. Il testamento biologico va consegnato in busta chiusa e sigillata all´Ufficio Anagrafe del Comune, dove un funzionario provvederà a trascriverlo nell´apposito registro. E´ necessario che ci sia, oltre a quella del dichiarante, la figura del fiduciario, ovvero di colui o colei che deve provvedere a «dare fedele esecuzione alla volontà del dichiarante nel momento in cui lo stesso si trovasse nell´incapacità di intendere e di volere». Per consultare il regolamento completo, collegarsi al sito www.comune.torreannunziata.na.it - sezione Albo Pretorio.