A cura della Redazione
Finalmente la lunga battaglia della Dirigenza e degli studenti torresi dell’ISIS “Pitagora-Croce” sembra essere conclusa: il 5 settembre, infatti, si terrà la cerimonia di restituzione alla città della tendostruttura adiacente all’Istituto scolastico di via Tagliamonte. Quest’edificio polifunzionale è stato per lunghi anni in balia del degrado e, dopo l’inaugurazione ufficiale, non è mai entrato davvero in funzione. La struttura verrà ora dedicata a Giancarlo Siani, giovane giornalista napoletano rimasto vittima della camorra nel 1985 per le inchieste che andava realizzando sulla malavita torrese e, in particolare, sulle collusioni tra politica e criminalità organizzata. Ed è proprio in occasione di un incontro a lui dedicato, nel settembre 2011, che tutto è iniziato. In seguito alla protesta degli studenti, che avevano accusato le autorità presenti di averli totalmente esclusi dal dibattito, il loro dissenso si era espresso in una lettera aperta indirizzata al Presidente della Repubblica e a tutte le principali istituzioni. Tra le loro richieste vi era anche quella del ripristino della tendostruttura che i ragazzi stessi, qualche mese dopo, ripulirono. Da quel momento l’Istituto, grazie alla tenacia del dirigente Benito Capossela, ha intrapreso un lungo percorso che a breve condurrà non solo alla rifunzionalizzazione della struttura sportiva ma anche a tenere vivo il ricordo di un coraggioso giornalista come Siani. La risposta delle istituzioni, infatti, non tardò ad arrivare: nel settembre 2012 la Provincia di Napoli stanziò circa trecentocinquantamila euro per la sistemazione della struttura. Esattamente un anno dopo, il 23 settembre 2013, in una cerimonia organizzata dal dirigente scolastico Capossela, è stata posta la prima pietra alla presenza del sindaco Giosuè Starita. Una volta inaugurata, come stabilito da un protocollo di intesa con l’Amministrazione comunale, la struttura sarà aperta non solo ai giovani liceali ma all’intera cittadinanza. Al momento dell’inaugurazione verrà ufficialmente presentato anche un volume che raccoglie varie testimonianze, da quella di Corrado Lembo, procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, a Giovanni Taranto e Antonio Irlando, amici di Siani, e Giuseppe Auricchio, allora ispettore di Polizia che contribuì in modo decisivo alle indagini sull’assassinio del giornalista. Alla cerimonia saranno presenti diversi rappresentanti del mondo delle istituzioni, tra i quali Diego Bouchè, direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Luciano Chiappetta, capo del Dipartimento dell’Istruzione del MIUR, Caterina Miraglia, assessore all’Istruzione della Regione Campania, il sottosegretario del MIUR Roberto Reggi. Nel corso della cerimonia verrà illustrato inoltre il percorso didattico del Liceo sportivo, uno dei pochi indirizzi liceali di questo tipo presenti sul territorio campano. CHIARA RITA BARBUTO FRANCESCO CRISTIANO STEFANO DI NOLA