A cura della Redazione
«Io non pago il pizzo». Presentata a Palazzo Criscuolo la campagna antiracket promossa dall´associazione Alilacco di Amleto Frosi, e sostenuta dal Comune di Torre Annunziata. Ai commercianti torresi è stato distribuito un kit contenente tutte le informazioni per contrastare il fenomeno che, soprattutto in prossimità delle imminenti festività pasquali, rischia di mettere ulteriormente in ginocchio la categoria. Un decalogo accompagnato dal numero verde al quale rivolgersi nei casi di estorsioni, e da un adesivo da esporre sulle vetrine dei negozi. «La camorra si combatte sempre e noi continuiamo a farlo», ha dichiarato il sindaco Giosuè starita. «L´augurio è che un giorno la camorra non esista più - afferma Frosi - che venga completamente cancellata. Torre Annunziata continua a combattere ed impegnarsi anche stando in silenzio, ma accompagnando le vittime». Per Starita, la presenza dell´associazione e dello sportello antiusura e antiracket è fondamentale nella nostra città ma, ha detto, «serve anche un maggiore contributo dei cittadini».