A cura della Redazione
La notizia ora è ufficiale. Il mare di Torre Annunziata torna balneabile. «In data odierna è pervenuta una nota dall’ASL NA 3 Sud che, in virtù delle analisi Arpac, effettuate sui prelievi dalle acque del nostro litorale, ha determinato la balneabilità nel tratto di mare che va da “Villa Tiberiade” al “molo di Ponente”. L’Amministazione comunale ha immediatamente revocato il divieto di balneazione in detta tratta». E´ questa la nota ufficiale diramata da Palazzo Criscuolo e che sancisce la fine, dopo quarant´anni, del divieto di balneazione nelle acque del litorale oplontino. «Gli importanti lavori per l’eliminazione degli scarichi fognari consentono il recupero di una straordinaria risorsa. Da oggi - prosegue il comunicato - si cambia pagina. La città può guardare il futuro consapevole di aver recuperato un elemento fondamentale. L’Amministrazione comunale, nel comunicare alla Città questo importante risultato, ringrazia le istituzioni, le Associazioni e tutti i cittadini che hanno consentito il raggiungimento di questo obbiettivo». Torre Annunziata, dunque, viene insignita della "bandiera blu", al pari di altre rinomate località turistiche della costiera sorrentina. Senza dubbio ciò rappresenta un forte impulso alle attività turistico-ricettive della città, che ora, oltre ad offrire servizi relativi alla frequentazione delle spiagge, possono far leva anche sulla balenabilità del mare. I dati diffusi dall´Arpac (l´agenzia regionale per la protezione ambientale) confermano un trend positivo negli ultimi tre mesi, da aprile a giugno 2013. Le acque antistanti il Lido Azzurro vengono classificate a scarso contenuto inquinante. In particolare, le rilevazioni effettuate il 15 aprile, il 13 maggio ed il 10 giugno scorsi evidenziano un basso livello di enterococchi intestinali ed escherichia coli. Parliamo di appena 10 MPN (Most Probable Number) per 100 ml di acqua nel mese di giugno. Il che porta l´Arpac a dare parere favorevole circa la possibilità che il mare oplontino torni ad essere balneabile. Gli altri punti di prelievo sono quello in prossimità di Villa Tiberiade, della spiaggia del Molo di Ponente e del lato nord della Foce del Sarno. Nei primi due casi, il parere è favorevole. Nel terzo, invece, vi è un parere sfavorevole nel mese di aprile ma favorevole a maggio e giugno, con una sensibile riduzione degli agenti inquinanti. Dunque, anche in prossimità della foce del fiume più inquinato d´Europa le acque sembrano essere pulite o, quanto meno, poco inquinate. Senza dubbio, a ciò ha contribuito l´allacciamento al depuratore del nuovo collettore fognario, cosicché gli scarichi non vengono più direzionati direttamente a mare.