A cura della Redazione
Sabato 1 e Domenica 2 giugno si terrà a Torre Annunziata un evento artistico musicale di notevole valenza sociale. L’evento vuole essere un primo passo verso una rinascita sociale ed una riqualificazione del tessuto urbano cittadino. Ja! E’ una esclamazione che diviene slogan generazionale. Ja! E’ un progetto nato dalla sinergia di giovani realtà associative di Torre Annunziata che hanno messo in campo le loro esperienze e competenze per dare vita ad un evento nel quale, si catalizzerà l’attenzione sul centro storico della città; si parla di luoghi vergognosamente abbandonati a loro stessi per anni, scorci suggestivi dal punto di vista paesaggistico e contenitori di memoria storica della città negati non solo alle nuove generazioni ma anche a tutta la cittadinanza. Ja! è un grido di riappropriazione di questi spazi, una esortazione a svegliarsi dal coma culturale e a prendersi la libertà di creare un input di positività. Il progetto, totalmente a-politico, è stato finanziato grazie al contributo di imprenditori, commercianti e privati ed ha ottenuto solamente un patrocinio morale da parte del Comune di Torre Annunziata. Ja! è un JazzArt festival. I luoghi d’interesse della cittadina oplontina, saranno lo scenario che ospiterà dal pomeriggio del 1 giugno fino alla tarda serata del giorno 2 giugno, numerosi concerti, i generi scelti andranno dal Funk alla fusion, al manouche, all’etnic all’improove, abbracciando tutte le declinazioni del jazz. La scelta del genere è dettata proprio dalla sua natura poliedrica e simbolica quale forma d’arte nata dalla contaminazione di popoli, sorta dal basso. La rassegna musicale comprenderà diversi nomi della scena partenopea ed un concerto finale con i mitici James Senese e Napoli Centrale, che si terrà in Largo Ferriera Vecchia. La musica non sarà l’unica forma d’espressione artistica. Dalla mattina di sabato 1 giugno, laboratori artistici per bambini si alterneranno a mostre d’arte, istallazioni, video istallazioni, estemporanee artistiche di writing che accoglieranno importanti street artist. Le settimane che hanno anticipato l’avvicinarsi dell’evento sono state di preparazione e restauro delle zone del centro antico interessate. In particolar modo la “Rampa Porto” è stata abbellita attraverso murales colorati e colorazione della pavimentazione stradale. Laboratori di pittura murale e di allestimento urbano preparatorio all’evento finale a cui tutta la cittadinanza si è mostrata partecipe, più un workshop di azione teatrale di tre giorni il cui prodotto farà parte degli interventi in corso d’opera della manifestazione completeranno il tutto. Salvatore Aulicino