A cura della Redazione
È avvenuta a Roma la consegna delle 18.365 firme, raccolte in appena nove giorni nel territorio vesuviano, per chiedere l’istituzione del registro tumori in Campania al ministro dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, Corradi Clini. A consegnarle è stato il vicepresidente del Parlamento Europeo, Gianni Pittella, insieme con il direttore di "Comunicare il Sociale", Luca Mattiucci, che sono stati accanto alle associazioni ambientaliste e ai comitati antidiscariche a partire dal settembre scorso, quando il Governo Monti decise di impugnare il provvedimento di istituzione del registro tumori. Pittella aveva risposto all’SOS dei cittadini della Rete dei Comitati Vesuviani-Zero Waste Italy che, sentendosi lasciati soli dal Governo italiano, e appellandosi alla Convenzione di Aarhus, avevano invocato l’aiuto delle istituzioni sovranazionali come l’Ue e l’OMS. La denuncia è stata sollevata dal portavoce della Rete dei Comitati Vesuviani-Zero Waste Italy, Franco Matrone, che ha espresso «un sentito ringraziamento a Clini, Pittella e a tutti quanti si sono impegnati per raggiungere un risultato di vitale importanza per il territorio vesuviano». Al termine della cerimonia, avvenuta nel corso della manifestazione “Italia Viva” promossa dall’associazione “Prima Persona”, Clini si è dimostrato fortemente vicino alle popolazioni di Terzigno, Boscoreale e comuni limitrofi che ogni giorno assistono alla diffusione delle patologie tumorali in maniera endemica, e ha detto di volere «conoscere esattamente i luoghi in cui viene segnalato il disastro ambientale e c’è stata una così grande mobilitazione» e che si «attiverà per trovare una soluzione alle sofferenze dei cittadini». Mentre il vicepresidente del Parlamento Europeo ha espresso soddisfazione per l’avvenuta consegna ed ha infine ringraziato il ministro. ROSA AMBROSIO