A cura della Redazione
A ventisei anni dalla morte di Giancarlo Siani, le scuole superiori torresi ("Pitagora", "Cesaro", "de Chirico", "Marconi-Galilei", "Graziani" e "Mazzarello"), presso l´ISIS Pitagora di via Tagliamonte, hanno ricordato il giornalista leggendo suoi articoli, riguardanti la città di Torre Annunziata, estrapolati dalla raccolta, a cura di Raffaele Giglio, "Le parole di una vita" edito da "Phoebus". A presentare l´iniziativa sono l´assessore Maria Elefante ed il giornalista de "Il Mattino" Pietro Gargano che, uno alla volta, introducono gli interventi del Presidente del Tribunale di Torre Annunziata Vincenzo Albano, del Direttore Generale dell´Ufficio Scolastico Regionale Campania, Diego Bouchè, dell´editore Pasquale Testa e, infine, del direttore di MetropolisTg, nonché amico di Giancarlo Siani, Giovanni Taranto. Ognuno di essi ha voluto raccontare, attraverso le proprie conoscenze, la passione e l´abnegazione che per anni, fino al tragico 23 settembre del 1985, hanno spinto Siani a continuare il suo lavoro, nonostante le mille difficoltà. Toccanti le parole con cui Bouchè ha voluto raccontare l´impegno di Siani: "Ricordiamolo, non come un eroe, ma come un giornalista che, semplicemente, amava il suo lavoro". Una nota a margine della manifestazione. La giornata è stata caratterizzata dalla confusione in termini organizzativi e dal mancato rispetto dei tempi di intervento. Il sindaco Giosuè Starita ha limitato la partecipazione al suo intervento lasciando la sala in fretta per altri impegni, senza sottoporsi alle domande degli studenti. L´assessore Elefante, invece, ha penalizzato la lettura preparata da studenti ed insegnanti di alcuni brani tratti da "Le parole di una vita", libro che raccoglie gli articoli di Siani dal 1979 al 1985, suscitando non poche perplessità da parte degli stessi ragazzi e dei docenti. Servizio dettagliato sul prossimo numero di TorreSette in edicola venerdì 30 settembre