A cura della Redazione
Il cucciolo Lux è tornato a casa. Giovedì alle ore 8,30 il suo padrone è andato a prenderselo al Bar Free della Croce di Pasella. Lo attendeva il proprietario del bar Ciro che ha consegnato il cucciolo di lupotto, impaurito e dimagrito, al dott. Angelo, felice e trepidante per aver ritrovato il suo amichetto fedele. Ma facciamo un passo indietro. Lunedì 24 gennaio, intorno alle ore 13,00, Lux, il cucciolo di appena cinque mesi, si allontana dalla sua casa adottiva in via Vittorio Veneto, nei pressi del casello autostradale di Torre Nord. Appena accortosi della sua scomparsa, il padrone del cane, Angelo, si mette subito alla sua ricerca, coinvolgendo anche parenti ed amici. Ma di Lux, purtroppo, nessuna traccia. Il giorno seguente, martedì 25 gennaio, arriva in redazione una telefonata del dott. Angelo che chiede la disponibilità a pubblicare sul sito del giornale l’annuncio della scomparsa del cucciolo, esortando, chi eventualmente lo ritrovasse, a telefonare al suo numero di cellulare. Detto fatto, alle ore 12,39 l’annuncio era già bello ed evidente sulla home page del sito, con la fotografia anche del cucciolo lupotto. “C’è stata una gara di solidarietà che non mi sarei mai aspettato – ha affermato raggiante in volto Angelo -. Ho ricevuto molte telefonate e messaggini di avvistamento di Lux, ma quando mi portavo sul posto segnalatomi, il cucciolo era andato altrove. Ho ricevuto segnalazioni anche di persone che avevano avvistato il cucciolo a Pompei. Ma ogni tentativo di ritrovamento risultava vano, nonostante l’impegno da parte del comando di polizia municipale e del servizio veterinario di Pompei. Avevo perso ogni speranza quando…”. Ed è qui che si intreccia un’altra storia, quella della giovane Sofia,che presta servizio presso il Bar Free. “Quando ho letto sul sito torresette.it della scomparsa di Lux – spiega la donna – ho stampato le foto del cane e ne ho fatto delle fotocopie, che poi ho distribuito a molti abitanti del circondario e a frequentatori del bar. Insieme ci siamo messi alla ricerca del cagnolino seguendo l’itinerario che ci suggeriva il dott. Angelo in base alle segnalazioni che gli pervenivano tramite sms o telefonate. Finalmente giovedì ricevevo la dritta giusta: una telefonata di un signore mi sollecitava a recarmi in via Settetermini, dove aveva notato la presenza del cagnolino che corrispondeva a quello stampato sulla foto. Subito raggiungevo con l’auto il luogo che mi era stato descritto. Ed è proprio qui che trovavo il cagnolino, impaurito, tremante ed affamato. ‘Lux, vieni da me, su bello…’. Il lupotto rimaneva per un attimo disorientato, poi si dirigeva verso di me. Appena l’ho preso, l’ho accarezzato per tranquillizzarlo, dopo l’ho caricato in auto e l’ho portato con me al bar. Da qui – conclude il suo racconto Sofia - il proprietario Ciro ha telefonato al padrone del cucciolo”. “Voglio ringraziare il gran cuore dei torresi – dice Angelo – non mi sarei mai aspettato una così grande mobilitazione da parte di tante persone. Ringrazio tutti, il mio amico Ciro, la giovane Sofia ma soprattutto la redazione del giornale TorreSette, senza il cui intervento forse non avrei mai ritrovato il mio ‘piccolo amico’ Lux, un lupotto adottato qualche mese fa da un rifugio per cani vicino al Drive in a Trecase”. AN.GA.