A cura della Redazione
Si è concluso da poco il vertice tra i sindaci dei comuni del Vesuviano maggiormente coinvolti dalla scellerata decisione di aprire la seconda discarica in località Terzigno. Per l´occasione, è stato deciso di proclamare cinque giorni di protesta con sit-in ed azioni volte a sensibilizzare l´opinione pubblica. Si inizierà domani, con un presidio istituzionale stabile, con i gonfaloni dei Comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Terzigno e Trecase e con l´allestimento di una tenda, alla rotonda di via Panoramica. Saranno presenti anche i sindaci e i consiglieri comunali dei quattro Comuni. Martedì, alla programmata riunione dei sindaci dei diciotto comuni del Parco Nazionale del Vesuvio, sarà proposto lo spegnimento, per tre minuti, dalle ore 21,00 alle ore 21,03, delle luci di tutti i diciotto Comuni del vesuviano in segno di lutto/protesta e per decretare la definitiva morte del Parco Nazionale del Vesuvio. Giovedì, per l’intera giornata, lutto cittadino proclamato dai comunidi Boscoreale, Boscotrecase, Terzigno e Trecase, con sospensione di tutte le attività. Venerdì alle ore 21,00, alla rotonda di via Panoramica, consiglio comunale congiunto: Boscoreale, Boscotrecase, Terzigno, Trecase, Pompei e Torre Annunziata, al quale saranno invitati a partecipare tutti gli esponenti politici residenti nell’area vesuviana. A margine del vertice i sindaci di Boscoreale, Boscotrecase, Terzigno e Trecase hanno rilasciato la seguente dichiarazione: “Esprimiamo solidarietà a cittadini e forze dell’ordine che, a seguito degli scontri di questi giorni, hanno dovuto ricorrere alle cure mediche, fermo restando la nostra netta condanna ad ogni azione violenta che non fa parte della cultura della popolazione di questi territori”.