A cura della Redazione
Voci…voci…voci. Continuano a susseguirsi, con una certa pericolosità, voci che vorrebbero l’amministrazione comunale inadempiente nei confronti della Tennistecnica, la società barese che si è aggiudicata l’appalto per i lavori di passaggio al sintetico del terreno di gioco del Giraud. “La società vanta 170.000 euro di credito, sin quando non li avrà non riprenderà i lavori”. Questo la sintesi dei messaggi e delle parole che si stanno diffondendo in città. Ecco perché abbiamo voluto chiarire la questione alla base ascoltando il sindaco Giosuè Starita per porre un punto su tutto quanto si sta rincorrendo in questi giorni. “Come al solito la disinformazione regna sovrana. Basta che qualcuno metta in giro qualcosa per divenire, in un niente, una verità, quasi incontestabile. E’ una cosa davvero assurda”. Sindaco ci può chiarire i termini reali della situazione? “Esiste un testo unico sui lavori pubblici, cui ogni ente deve adeguarsi. Naturalmente lo abbiamo fatto anche noi. Il contratto sottoscritto con la Tennistecnica prevede un anticipo pari al 5% della somma complessiva, meno dei 715.000 iniziali, poi, a stato di avanzamento lavori saranno erogati ulteriori fondi. Mi dite da dove viene la cifra di cui si parla? E’ davvero inaudito”. I lavori al momento sono fermi. Perché? “E’ una sospensione tecnica che si è resa necessaria in quanto la scorsa settimana la ditta ha provveduto, in diverse fasi, a gettare sull’attuale manto erboso del diserbante al fine di bonificare il terreno di gioco prima di provvedere alla sua rimozione. Trattandosi di prodotti chimici, pericolosi per l’uomo, è necessario che trascorra qualche giorno affinchè gli operai possano rimettersi al lavoro senza pericolo alcuno per la loro salute. Questo è tutto. Non esiste alcun problema, i lavori proseguono come previsto”. RODOLFO NASTRO