A cura della Redazione
La Barca dei Saperi, gruppo spontaneo di abitanti ed emigrati di Torre Annunziata con lo scopo di raccogliere i suoi saperi e produrne di nuovi, nella assoluta indipendenza da partiti e istituzioni e dichiarata esclusione di sbocchi elettorali, nell’assemblea straordinaria del 19 aprile 2010 ha adottato le seguenti decisioni: esprime piena ed incondizionata solidarietà al magistrato Raffaele Marino, della Procura di Torre Annunziata, e ai suoi collaboratori, per le gravi minacce ricevute; li ringrazia per il loro lavoro coraggioso e complesso, con la certezza che lo continueranno senza esitazioni; anzi diventa la loro "scorta civile", perché un magistrato solo è più vulnerabile di un magistrato circondato dall´appoggio della popolazione; chiede a tutti i cittadini di unirsi alla scorta, con le loro famiglie, che aggiungono calore e protezione, manifestando solidarietà e incoraggiamento con tutti gli strumenti di comunicazione, lettere, telegrammi, telefonate, sms, e-mail, face book… a Procura, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, giornali e tv locali e nazionali…; esprime uguali solidarietà, gratitudine, incoraggiamento agli operatori economici che hanno denunciato e denunceranno estorsori, usurai, rapinatori…; anzi propone un monitoraggio sullo sviluppo delle vicende relative a vittime e carnefici, proprio per vigilare su eventuali scarcerazioni e assoluzioni dei colpevoli e possibili solitudini delle parti lese; aderisce con energia e convinzione alla manifestazione “Liberi di volare” del 25 aprile 2010 ore 10.00 al Palazzo di Giustizia di Torre, contribuendo fattivamente alla sua organizzazione con un messaggio fondamentale: Si a Marino, No alla camorra, Sì a tanto Lavoro; indice una Settimana di mobilitazione contro la camorra, anche con prese di posizione di tutte le categorie sociali; a tal fine si attiva per l’approvazione di documenti ed iniziative di solidarietà a Magistratura, Forze dell’Ordine, vittime, e di netta condanna della camorra; in particolare si rivolge alla Giunta comunale, al Consiglio comunale ed ai suoi Capigruppo, alle Commissioni consiliari competenti in materia, ai partiti e movimenti politici; si appella altresì ad associazioni, sindacati, commercianti, imprenditori, professionisti, giornalisti…; chiede agli studenti di far sentire la loro voce, senza sacrificare neanche un’ora di studio, per esserci… durante la settimana ed il 25 aprile; rivolge una pressante preghiera alla Chiesa di Torre, due diocesi ma una solo città, affinché scenda in campo in modo esplicito, compatto, corale, anche evidenziando nelle omelie le nefandezze dei camorristi e la speranza della legalità; partecipa alla Maratona radiofonica no-stop di sabato 24 aprile dalle ore 10.00 alle ore 22.00 concordata con Radio Nuovevoci, negli studi di Via Gambardella (Scuola Alfieri-Manzoni). La Barca dei Saperi è in prima linea nella lotta alla camorra, afferma di essere dalla parte dello Stato, della Magistratura, delle Forze dell’Ordine; dichiara di essere contro la camorra e ogni sua forma anche meno evidente e traumatica; i suoi aderenti si impegnano ad evitare tutti i comportamenti che in modo diretto o indiretto possano favorirla, in particolare le condotte tipiche dell’illegalità diffusa, senza cui la camorra non esisterebbe neppure. “Non ci sarà giorno in cui taceremo”, perché è iniziata la “Primavera di Torre”! COMUNICATO