A cura della Redazione
Ercolano, Torre Annunziata, Pompei, Castellammare di Stabia. Quando da Napoli ci si sposta verso sud, si incontrano queste città che hanno in comune un tragico e, nello stesso tempo, glorioso passato. Infatti furono seppellite, tutte e quattro, dall’eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo. Ed erano, all’epoca, dei “gioielli” dell’antichità romana. Poi, dopo quel terrificante evento, attraversarono un lungo periodo di decadenza, durato per diversi secoli. Per quanto riguarda la loro toponomastica, Pompei ha sempre conservato questo suo nome. Castellammare, invece, solo nel 1912 ha aggiunto l’antico termine di Stabiae e da allora, appunto, si è chiamata Castellammare di Stabia. Nel 1969 è stata poi la volta di Resina che ha perso questo suo nome per riprendere quello che aveva anticamente: Ercolano. Solo Torre Annunziata conserva ancora il suo toponimo che deriva da quello medioevale di “Torre dell’Annunciata” e che non si ricollega idealmente e storicamente con quello antico di Oplonti. Così come hanno fatto, invece, Ercolano, Pompei e, in parte, Castellammare di Stabia, che ha fuso il “Castellum ad mare” di medioevale memoria con “Stabiae” di epoca romana. Insomma, si è voluto quasi dimenticare l’originario toponimo di “Oplontis” che oggi è riferito solo agli scavi archeologici e compare, timidamente, su qualche cartello stradale e nella stazione della Circumvesuviana. Eppure, Oplonti ha in comune con Ercolano e Pompei non solo un famoso sito archeologico ma anche il fatto che, appunto, per la presenza di questi importanti e preziosi resti dell’antichità romana, è stata dichiarata “patrimonio dell’umanità” dall’Unesco nel 1997. Però, nonostante ciò, la nostra città è l’unica di queste tre a non aver ripreso il suo nome originario, ma ha preferito conservare quello, pur glorioso (perché legato alla nostra patrona, la Vergine dell’Annunciata) di Torre Annunziata. A questo punto sarebbe opportuno aprire una discussione sull’argomento, che coinvolga in un ampio dibattito storici, studiosi, archeologi, forze politiche e amministrative, associazioni e cittadini per conoscere la loro opinione al riguardo. Per il rilancio della città sarebbe necessario anche un cambio del nome? Oplonti o Torre Annunziata? Dite la vostra... anche sul sito torresette.it. SALVATORE CARDONE