A cura della Redazione
Il 21 marzo, primo giorno di primavera, si terrà a Napoli la “XIV giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. L’evento è organizzato dall’associazione “Libera” di Don Ciotti che dal 1995 si prodiga per non dimenticare, per continuare a manifestare il proprio dissenso verso tutte le forme di corruzione ed illegalità e per promuovere, al contempo, giustizia, legalità e solidarietà. Quest’anno il programma della manifestazione è stato suddiviso in tre giorni: il 19 marzo ci si riunirà a Casal di Principe per celebrare il XV anniversario della morte di Don Peppino Diana, prete casalese fortemente impegnato nella lotta contro la camorra e il suo sistema criminale, ucciso il giorno del suo onomastico nel 1994 da due killer, in sacrestia mentre si accingeva a celebrare la messa; il 20 l’appuntamento è al Duomo di Napoli per un incontro con i familiari delle vittime; infine il 21 si terrà il corteo per le strade del centro di Napoli e vari seminari dedicati all’argomento. Per giungere a Napoli e alla giornata del 21 marzo è stato, inoltre, costruito un cammino, tanto metaforico quanto reale, di “100 passi” (dall’omonimo film in memoria di Peppino Impastato), fatto di eventi, celebrazioni, manifestazioni e dibattiti. Tutto questo nell’intento di informare e tenere costantemente viva la memoria di coloro che hanno perso la vita nella lotta contro le mafie. Ad intraprendere questo percorso è stata anche la città di Torre Annunziata, attraverso l’incontro: “Cento passi verso il 21 marzo” che si è svolto lo scorso venerdì al Caffè Letterario Nuovevoci. Ma non solo. I ragazzi dell´Istituto d´Arte "de Chirico" di via Vittorio Veneto hanno realizzato, insieme ad altre scuole napoletane e siciliane, uno spot per celebrare proprio la XIV Giornata della memoria e dell´impegno delle vittime delle mafie. Lo spot, che ha visto la collaborazione anche del Segretariato Sociale Rai, verrà trasmesso nei prossimi giorni sulla rete radiotelevisiva pubblica. EMANUELE SOFFITTO