A cura della Redazione
Protesta dei lavoratori dell’ex Aquila Prefabbricati dinanzi alla sede del Comune oplontino di via Dante. “Abbiamo assoluta necessità di tornare a lavorare – afferma un operaio dell’ex azienda specializzata nella produzione di prefabbricati in cemento armato per l’edilizia commerciale e industriale -. A breve scadrà anche la mobilità e andremo incontro ad una situazione economica tutt’altro che felice”. In sostanza i lavoratori in mobilità chiedono di avere una corsia preferenziale per le future assunzioni da parte dell’Oplonti srl, la società che ha acquisito i suoli dell’ex Aquila Prefabbricati e che da una settimana ha iniziato i lavori di ristrutturazione dei capannoni. Il progetto prevede la trasformazione dei capannoni in medie strutture di vendita, collegate da infrastrutture e circondate da aiuole e parchi giochi per bambini. Entro la fine del 2009 la “Cittadella delle Imprese” dovrebbe essere operativa con l’assunzione di circa 150 lavoratori. “Abbiamo stipulato con la società Oplonti – afferma il sindaco Giosuè Starita - una convenzione attraverso la quale l’impresa si obbliga ad assumere mano d’opera esclusivamente di Torre Annunziata”.