A cura della Redazione
Entra in funzione il collettore, ritorna la balneabilità a Torre? Entro un mese entrerà in funzione il collettore fognario di Torre Annunziata. E’ quanto è stato deciso nella conferenza di servizi svoltasi ieri presso la Regione Campania. Presenti una quindicina di enti istituzionali, tra cui l’assessorato regionale all’Ambiente, il ministero dell’Ambiente, l’Autorità di Bacino del fiume Sarno, i comuni di Torre Annunziata e Castellammare di Stabia, la Gori, la Provincia di Napoli, l’Ato 3 e l’Asl Na 5. E’ un «evento» di grandissima importanza per la città oplontina, perché finalmente i liquami delle abitazioni non saranno più sversati in mare davanti al litorale torrese, bensì verranno convogliati nel depuratore della vicina Castellammare di Stabia. Certo, il processo non si esaurirà in pochi mesi (si parla di un anno e mezzo), ma già dalla prossima estate sarà possibile fare il bagno in acque sicuramente più pulite e meno inquinate. Ma quali saranno le conseguenze più immediate dell’entrate in funzione del collettore? «Innanzitutto non avremo più allagamenti in città in seguito a forti temporali (negli ultimi due mesi alcuni acquazzoni hanno provocato la paralisi totale di alcune arterie cittadine, ndr) – spiega il sindaco Giosuè Starita – perché il collettore ha una capacità di convogliare le acque enormemente maggiore rispetto al nostro attuale sistema fognario. Inoltre le acque del nostro litorale potranno diventare finalmente balneabili, anche con l’azione di bonifica del fiume Sarno». L’entrata in funzione del collettore potrebbe spingere la Procura della Repubblica torrese a dissequestrare lo svincolo autostradale di Torre sud, dopo l’allagamento del tunnel che provocò, circa un anno fa, la morte per annegamento dell’automobilista napoletano Vincenzo Porzio, 65 anni, rimasto intrappolato nella sua auto sommersa dall’acqua. Da quel sabato 6 ottobre 2007 l’uscita di Torre sud è rimasta chiusa in attesa di una decisione da parte del giudice titolare dell’inchiesta. Intanto, in giornata, il sindaco Starità firmerà le ordinanze per autorizzare la Gori ed effettuare i lavori per l’abbattimento dei diaframmi del collettore, in modo da poter convogliare i liquami fognari e immetterli nel depuratore di Castellammare di Stabia. Inoltre è stato fissato per il 3 novembre l’inizio dei lavori per la realizzazione del sistema fognario nella zona nord di Torre (via Prota e via Gambardella). BENNI GAGLIARDI