Pubblichiamo il comunicato del Movimento "Orgoglio e Dignità" che, ancora una volta, esprime il suo dissenso nei confronti dell'Amministrazione comunale di Torre Annunziata, diretta dal sindaco Giosuè Starita, e del Partito Democratico. Va precisato che la formazione politica ha appoggiato la candidatura di Starita nelle ultime elezioni comunali del 2012 e che solo nel 2014 ha preso le distanze dall'operato del primo cittadino.
"Torre da oltre 20 anni è governata da un sindaco PD, con programmi elettorali e promesse di cambiamento mai realizzate.
La guerra fratricida all’interno del PD torrese continua sotto la costante regia del “solito manovratore”, già segretario, poi capogruppo e suggeritore degli atti amministrativi e ripetutamente bocciato dalla politica locale e regionale.
Le inquietudini espresse dal “compagno“ Sica, che, da membro del direttivo del PD, all’ennesimo salto di fossato, ha fatto proprie le nostre preoccupazioni sull’attuale grave momento politico e soprattutto economico della Città, hanno portato a definire Starita un “Sindaco Monarca”.
La nostra Città, il nostro territorio, i cittadini, gli imprenditori , i lavoratori, i dipendenti comunali e gli stessi Consiglieri comunali continuano ad essere oggetto di mercificazione pur di mantenere i precari equilibri interni del Partito Democratico locale, napoletano e finanche dei comuni viciniori
Nonostante ciò, il Sindaco continua imperterrito a rimanere incollato alla sua poltrona malgrado le continue defezioni dalla sua giunta, (spesso pervase da aspre critiche) attualmente dimezzata.
Chi è sulla scena politica da oltre un ventennio deve avere il coraggio di assumersi tutte le responsabilità, senza scaricarle sempre sui suoi collaboratori (assessori, consiglieri e dirigenti). Deve essere consapevole del fatto che non è con il solo atteggiarsi a paladino della legalità che si risolvono i problemi della Città, nè deve avere la presunzione di ritenersi il solo baluardo contro la camorra.
Starita, collaboratore di studio dell’ex Sindaco Cucolo, incaricato alla Presidenza dell’allora nata Oplonti Multiservizi, società che ha provocato e provoca ancora disavanzi e debiti al bilancio della Città, è stato nominato prima assessore, per poi diventare sindaco!
Noi non vorremmo che si ripetesse la storia di affidare la continuità della gestione della Città ad altri collaboratori di studio.
Non possiamo rimanere a guardare. Abbiamo il dovere, insieme a quanti non vogliono essere ritenuti complici, di partecipare, di ritrovare l’orgoglio di difendere la nostra Città, il nostro territorio, la nostra storia, il nostro futuro.
Unisciti a noi, aderisci al nostro movimento apportando nuove idee, nuovi progetti, nuovi stimoli per un nuovo ma sostanziale cambiamento.
Gli auguri per il Santo Natale che vogliamo formulare, siano per la Città, per tutti noi l’auspicio di una vera rinascita, un percorso di prosperità e pace.