A cura della Redazione

L' Associazione Forense di Torre Annunziata ha avviato un ciclo di incontri - rivolto ad avvocati, magistrati ed operatori del diritto -  che  si articolerà  in una serie di occasioni di riflessioni su temi, ora tecnicistici ora più ampi  (e di natura sociale), del Diritto.  

Il primo incontro, in programma il 5 giugno, trova spunto da un passo di una nota canzone di Francesco De Gregori ("Il bandito e il campione"): "Cercavi giuistizia, e invece trovasti la legge". 

Se ne discuterà nell'Aula "Siani" del Tribunale di Torre Annunziata con lo scrittore Maurizio De Giovanni, l'ex sostituto procuratore di Napoli Luciano D'Angelo, ed il giudice penale Sassone. Interverranno, per saluti o per contributi alla discussione, il Presidente del Tribunale di Torre Annunziata, Oscar Bobbio, il Procuratore delle Repubblica presso il Tribunale oplontino, Alessandro Pennasilico, il Presidente della I sez. Civile del Tribunale di Torre Annunziata, Chiappetta. 

Il tema dunque è l'antinomia tra Giustizia e Legge, tra diritto naturale e diritto positivo, tra le esigenze di Giustizia del cittadino (specie qui a Napoli) e le risposte che fornisce la Legge.

 

Il pretesto per la discussione potrà essere fornito dai personaggi dei nromanzi di De Giovanni, dal suo commisario Ricciardi o dai suoi "Bastardi di Pizzofalcone", uomini di legge che cercano la giustizia, a volte anche per vie "traverse".

Oppure dalle esperienze dirette del Giudice penale nell'affrontare le ansie  di  ricercare la Decisione Giusta.

l pretesto per la discussione potrà essere fornito dai personaggi di De Giovanni, dal suo commisario Ricciardi o da i suoi "Bastardi di Pizzofalcone", uomini di legge che cercano la giustizia, a volte anche per vie "traverse".

Oppure dalle esperienze  dirette del Giudice penale  nell'affrontare le ansie  di ricercare la Decisione Giusta. Od anche dai tormenti del P.M. allorquando persegue il crimine intimamente, consapevole che il delinquere non sempre è una scelta. O ancora dall'eterno dilemma del contrasto tra il Diritto Naturale ed il Diritto Positivo, del contrasto tra Antigone e Creonte. Od anche  

«Siamo consapevoli che il tema prescelto può essere dilatato a dismisura e che gli spunti di riflessione potranno giungere da più parti e da più mondi, lasciando  ai relatori spazi infiniti cui attingere esperienze e pensieri - cpommenta il presidente dell'Associaizone Forense, avv. Roberto Azzurro -.  Ci affascina tuttavia l'idea di confrontarci con intellettuali e giuristi che operano quotidianamente  sul  nostro territorio  sui  "se"  e  sui "perché" ancora sussista uno iato tra Giustizia e Legge, e sul  "come"  gli operatori del diritto possano concretamente agire per consentirne la coincidenza».