A cura della Redazione
Sconfitta casalinga per la Fiamma Torrese contro l’Europea Isernia. Un match combattuto, dove non sono emerse appieno le differenze in classifica. Una partita che le oplontine potevano benissimo vincere, ma hanno commesso delle disattenzioni fatali nell’economia dell’incontro. Il 2-3 finale segnala come a Torre Annunziata sia sempre trasferta difficile per gli avversari, come già successo con la Megaride, match finito con lo stesso punteggio. Dopo questa sconfitta è però obbligatorio fare punti. Primo set combattuto punto a punto, per una gara che si preannuncia aperta ad ogni risultato. L’Isernia, però, schiaccia il piede sull’acceleratore e chiude la prima pausa sull’8-5. Inizio gara positivo da parte delle giocatrici di coach Adelaide Salerno, che creano qualche grattacapo alle ospiti seconde in classifica. L’Isernia non si adagia sul vantaggio e si porta sul 5-11, partita già in salita per le padrone di casa. Partita che si complica con la seconda pausa chiusa sull’8-16. Il risultato ora sul 10-22 fa calare il sipario in anticipo sul primo set. A parte qualche complicazione iniziale nessun problema per le ospiti, che dominano la gara senza alcun problema. Segnali di ripresa si sono visti nel finale, con il primo set finito 16-25, per una Fiamma che si è svegliata troppo tardi. Si deve ripartire da questi cinque minuti e cercare di fare bene nella seconda frazione di gioco. Secondo set: inizio favorevole alla Fiamma che si porta rapidamente sul 3-0. Le torresi riescono a mantenere questo vantaggio e a portarsi alla prima pausa in vantaggio sull’8-5. Una squadra che, dopo il primo set indecente, ci crede e vuole rialzare la testa. La pausa fa male alle atlete di casa che vengono rimontate e adesso sono sull’otto pari. Non è un match banale però: ogni punto è combattuto, le due squadre si affrontano a viso aperto, le differenze in classifica non emergono in modo rilevante. Le due squadre si rincorrono a vicenda, non c’è una vera e propria fuga. Siamo a metà del secondo set, ma le due compagini stanno giocando un match spettacolare. La Fiamma ha l’occasione per andare in fuga, ora il risultato è sul 16-13, non bisogna fermarsi qui. E in effetti le fiammette non si fermano, 18-13, pubblico in visibilio. La Fiamma adesso si distanzia notevolmente dall’avversario e si porta sul 21-15. E’ il momento giusto per chiuderla, l’Isernia adesso non è impeccabile. Gli ospiti riescono ancora a rosicchiare qualche altro punto, ma è la squadra di Torre Annunziata ad aggiudicarsi il set vincendo per 25-19. Che scossa! Adesso serve il sorpasso, vietato rilassarsi! Terzo set: inizio combattuto, con la Fiamma in vantaggio per 2-1 prima, 4-2 poi. Sul 6-3 l’allenatore ospite chiama una pausa, la Fiamma sembra non volersi fermare. Le avversarie però riprendono quota e superano le fiammette, portandosi sull’8-7. La Fiamma non molla e si porta sul 10 pari prima, sul 16-15 dopo, in una gara irrepetibile e dai ritmi altissimi. Fiamma prima in vantaggio per 18-16, poi 18 pari, nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra. Sul 20-18 l’allenatore ospite chiama una pausa nel tentativo di abbassare il ritmo di gara, ma non ci si deve distrarre adesso. Siamo sul 23-19, servono due punti, per il sorpasso, per lasciarsi alle spalle un primo set da incubo, per far capire che la Fiamma può far paura a tutte. Terzo set alla Fiamma! 25-20, remuntada completata. Ora bisogna chiuderla, bisogna evitare un tentativo da parte dell’Isernia. Quarto set: Fiamma prima in vantaggio per 3-1, poi l’Isernia riesce a pareggiare sul 6-6, con la prima pausa chiusa 7-8. Ma il filo che separa queste due squadre è sottilissimo. Le ospiti però tentano la fuga con il risultato fermo sul 9-14, bisogna reagire al più presto. La seconda pausa si chiude 11-16, c’è ancora tanto da giocare. Il risultato, però, non favorisce la Fiamma che, sul 14-21, dovrà fare un vero e proprio miracolo. Miracolo che non avviene e quarto set vinto dall’Isernia per 15-25. Dopo un inizio folgorante, le atlete di casa sono calate tantissimo lasciando spazio alla voglia di rivalsa delle ospiti in maglia rosa. La Megaride prima in graduatoria, a Torre Annunziata ha dovuto sudare vincendo 2-3, le grandi del campionato al PalaSiani trovano sempre difficoltà. Si spera, stavolta, in un epilogo diverso. Tie-break: squadre sul 2-2, poi 3-3, prima pausa chiusa 8-5. Un margine di vantaggio interessante che bisogna mantenere. Il risultato ora è sul 10-8, ma è come una nuova partita che inizia. Dieci pari, c’è ancora tutto da giocare. Ma la Fiamma si perde, e regala tre punti pesanti alle avversarie. A poco è valso un tentativo di rimonta, le ospiti chiudono il quinto set per 12-15. Ancora una sconfitta, dopo una partita combattuta fino alla fine, con la Fiamma che ha fatto paura alla seconda in classifica. Ma si poteva fare di più, sono state pesanti alcune distrazioni da parte della squadra torrese. Prossimo match contro un Salerno undicesimo ed in piena zona play-out. Match difficile ma alla portata per le torresi, che devono essere pronte a recuperare la sconfitta patita in casa, anche perché le avversarie incalzano, per una lotta ai play-off che si protrarrà fino alla fine. ANTONIO DE ROSA