A cura della Redazione
Dopo il successo nelle librerie e ladozione in alcune scuole del Meridione, il saggio storico "Supersud-Quando eravamo primi" (Iuppiter Edizioni) del giornalista ed economista Mimmo Della Corte (foto) diventa unopera lirica. Mercoledì 2 luglio, alle 17.30, presso il Circolo Ufficiali di Napoli, a piazza del Plebiscito n. 38/A (all´interno di Palazzo Salerno), si terrà la prima de La cantata di Supersud, opera musicale composta dal maestro Giancarlo Amorelli ed eseguita dal tenore Saverio Stornaiuolo. Allevento, insieme a Mimmo Della Corte, interverranno Luciano Schifone, consigliere regionale e presidente del Tavolo Regionale di Partenariato Economico e Sociale della Campania, e Claudio Tedeschi, direttore de Il Borghese.
Il saggio Supersud, con una dettagliata ricostruzione della storia dell´Unità d´Italia, rappresenta, come ha scritto nella prefazione Marcello Veneziani, "una ragionata difesa del Meridione e delle sue ragioni storiche non solo ripercorrendo i primati del Sud ma anche dedicando la seconda parte del saggio ai giornali meridionali pro e contro il processo risorgimentale che mostrano un fervore e una presenza attiva di una borghesia intellettuale e civile nel sud tutt´altro che marginale.
Il maestro Amorelli il tenore Stornaiuolo, affermati artisti e tra gli esperti più apprezzati della musica del Settecento napoletano, hanno avuto lidea di interpretare musicalmente il saggio di Della Corte per ricreare sonorità e sensazioni dellepoca attraverso un intreccio di parole e note pensato soprattutto per far rivivere al pubblico le passioni, le attese e le speranze del popolo del Sud.
Mimmo Della Corte, giornalista, economista e meridionalista ha scritto "Sud Oggi" (1988), "La scelta: la destra prima e dopo Fiuggi" (1996), "Una città, una scuola" (2003), "Bassolino Amici e Compagni" (2007). Per Iuppiter Edizioni ha curato "Magnanapoli" (2010) il libro-intervista di Francesco D´Ercole, sulle clientele e gli sprechi dell´era Bassolino, e ha pubblicato il libro Supersud (2011). Collabora con varie testate tra cui Il Borghese, Il Denaro e Chiaia Magazine, dove cura la rubrica Il sudista.
Giancarlo Amorelli ha conseguito il diploma di laurea di canto con la prof. Elisabetta Fusco, diploma di laurea in Direzione di Coro e composizione col Maestro Carmine Pagliuca, il diploma di laurea di contrappunto e fuga ed alta composizione col M° Michele Salerno e specializzazione del Settecento napoletano col Maestro Alfonso Vitale, il diploma di laurea di Direzione dOrchestra col Maestro Francesco Vizioli e didattica della musica in Ungheria nel liceo musicale di Budapest. Dal 1987 è artista del coro in qualità di baritono in pianta stabile. È direttore dellEnsemble Musincanto vocale e strumentale. Collabora con le eccellenze del teatro di San Carlo di Napoli.
Saverio Stornaiuolo è stato tenore nel coro del teatro di San Carlo; ha svolto attività di concertista in numerosi eventi musicali. Laureato in lettere e Filosofia continua a far ricerche di musica del Settecento napoletano ed a revisionare spartiti antichi.