A cura della Redazione
Alla XXIII edizione del Torneo Internazionale “Cairo Montenotte” in provincia di Savona, gli Azzurri di Torre Annunziata hanno raggiunto risultati inaspettati. Praticamente un "mundialito" riservato alla categoria Giovanissimi ´99, che non ha paragoni da nessuna parte del mondo. La Scuola Calcio Azzurri ha raggiunto la qualificazione agli ottavi di finale insieme a Juventus, Torino, Genoa, Sampdoria, Vicenza, Verona, Nazionale ungherese, Nazionale finlandese, Nazionale giapponese, Brondby, AIK Stockolm, Lokomotiv Mosca, Novara,Savona ed Alessandria. Le emozioni forti sono poi arrivate alla premiazione finale davanti ad una cornice di duemila spettatori, durante la quale sono stati premiati ben tre protagonisti della compagine del Centro Sportivo Parco Carolina: Seid Visin, miglior giocatore; Alessandro Carnicelli, miglior attaccante; e Stefano Cirillo, miglior allenatore. Ma la vera gratificazione per Stefano Cirillo va oltre i meriti sportivi. Infatti, è grazie al fattivo intervento dell’assessore alle Politiche Sociali del Comune oplontino, Ciro Alfieri, che questi ragazzini di 14 anni hanno potuto raggiungere la cittadina ai confini tra Liguria e Piemonte. Con l’ausilio di due pulmini dei Servizi Sociali messi a disposizione dal Comune di Torre Annunziata, il gruppo composto da venti persone è approdato a 800 km più a Nord in una kermesse internazionale nella quale la città di Torre Annunziata è stata protagonista. «Ogni volta che proiettavano i tabelloni degli accoppiamenti, mi veniva in mente il volto dell’assessore Alfieri - afferma Cirillo -. Vedere accostata la parola Torre Annunziata insieme a questi squadroni europei, è stato troppo emozionante. Avevamo solo i soldi per il soggiorno, ma non per il viaggio. Sono stato orgoglioso quando ho visto che l’assessore ha fatto di tutto per tenderci una mano. Mi sembra un passo importante verso un’intesa per gli eventi che possono portare in alto il nome della nostra città».