A cura della Redazione
Con lincontro dal titolo Lefficacia della medicina naturale nel trattamento dei disturbi da stress, che si è svolto domenica 26 maggio presso la palestra ON Movement Factory a Torre Annunziata, si è concluso il primo ciclo di seminari sul tema Stress e malattie: lintegrazione nella prevenzione e nella terapia, organizzati dal Nucleo di Medicina Naturale dellISM, poliambulatorio di salute mentale.
Il Nucleo di Medicina Naturale dellISM intende promuovere un modello olistico nella prevenzione e nella cura di vari disturbi, considerando la persona in tutti i suoi aspetti: fisico, mentale, emotivo e spirituale; gli incontri divulgativi che si sono svolti, i quali hanno interessato numerosi partecipanti, hanno avuto lobiettivo di diffondere nel territorio la promozione di un modello integrato di benessere finalizzato allevoluzione personale.
Relatori del seminario sono stati la dottoressa Cinzia Russo, psicoterapeuta e coordinatrice del Nucleo di Medicina Naturale dellISM, e il professor Raffaele Sperandeo, psichiatra, psicoterapeuta e direttore dellISM.
La dottoressa Russo ha svolto unesauriente disamina sullefficacia della medicina naturale, sostenuta da studi scientifici come quelli compiuti dal professor Herbert Benson dellUniversità di Harvard, il quale da molti anni si è fatto promotore della terapia mente-corpo, utile alla cura e soprattutto alla prevenzione di molte patologie, che devono essere seguite in ambito clinico con la partecipazione del medico. Secondo tali studi le pratiche di meditazione favoriscono la risposta di rilassamento e anche trasformazioni geniche.
La meditazione, infatti, determina un aumento della consapevolezza, della presenza mentale, dellessere nel qui ed ora, strumenti molto utili a fronteggiare efficacemente lo stress, elemento alla base dellinsorgenza di molte patologie e che, a sua volta, è amplificato dai disturbi stessi.
Lo stress determina nellorganismo una risposta di lotta o di fuga, ma quando il sistema nervoso rimane costantemente attivato, si riducono le cellule Natural Killer e aumenta la produzione di adrenalina e noradrenalina, provocando una depressione del sistema immunitario.
Le pratiche di meditazione, come la Mindfulness, attivano uno stato di benessere e portano la persona a essere compassionevole con gli altri e anche con se stessa, alla spiritualità e allosservare i propri pensieri in quanto tali, cioè in modo non giudicante.
Il professor Sperandeo ha posto laccento su questioni pratiche di gestione del servizio sanitario.
A suo avviso, dovrebbe essere dato molto più spazio alla prevenzione delle patologie poiché ciò comporterebbe un aumento del benessere delle persone e una diminuzione della spesa pubblica.
Lo sviluppo di una patologia ha affermato il professor Sperandeo non è mai dovuto a un singolo fattore, per cui la cura dovrebbe considerare tutti gli eventi che convergono nella causa della patologia; per esempio, la depressione non può essere spiegata soltanto con il modello teorico dominante, per il quale si produce una diminuzione della serotonina. In realtà ha proseguito il professor Sperandeo nella vita delle persone ci sono storie e processi e cè anche il corpo; infatti, vi sono studi che dimostrano che il più potente strumento utile nella lotta alla depressione è lattività fisica. La depressione è una patologia multifattoriale e va trattata con un approccio integrato, anche tenendo conto dellalimentazione, per consentire alla persona il recupero del benessere.
I partecipanti al seminario hanno avuto la possibilità di porre quesiti ai relatori e di riportare esperienze personali sulla prevenzione e sulla cura di vari disturbi.
Per maggiori informazioni sul Nucleo di Medicina Naturale dellISM è possibile consultare il sito internet www.ismsrl.it.
PATRIZIA AMORUSO
Nella foto, Cinzia Russo e Raffaele Sperandeo