A cura della Redazione
Pubblichiamo di seguito il comunicato diramato dal Partito Democratico di Torre Annunziata sulla situazione politica nella città oplontina. A Torre Annunziata, dal 2 aprile scorso, alla gravissima crisi occupazionale e sociale, si somma la nomina della Commissione d’Accesso che costituisce, oggettivamente, il sospetto che lo Stato avanza sulla permeabilità dell’Amministrazione a condizionamenti ed infiltrazioni camorriste. L’Amministrazione Starita, che ha già perso - per incapacità, insipienza e lotte di potere - decine e decine di milioni di euro, ha dato ulteriore prova, nei giorni scorsi, di una incredibile inadeguatezza amministrativa e politica. La maggioranza aveva chiesto, per il 9 maggio, un Consiglio comunale sull’emergenza lavoro e, una volta convocato, ne ha proposto il rinvio (è un vero paradosso differire la discussione su un tema emergenziale) per organizzare, piuttosto che un confronto vero sulle cose da fare, una passerella non appena saranno ultimate le procedure, attivate dalla Regione, per l’utilizzazione, nell’area torrese, di circa 12 milioni di euro, attraverso “Sviluppo Campania”. L’altro punto del Consiglio comunale - la lotta alla criminalità - a fronte di un pertinente, serio e puntuale documento delle opposizioni, si è risolto, per la maggioranza, con la presentazione di 2 inconcludenti foglietti, in gran parte incentrati sugli attacchi al centrosinistra, reo di svelare i continui fallimenti dell’attuale Amministrazione. Senza dire di un manifesto della maggioranza, affisso inopinatamente anche nella Casa comunale, senza capo né coda, nel quale si allude a presunti mandanti della Commissione d’Accesso: come se Prefetto e Ministro degli Interni, Procura e forze dell’ordine fossero manovrabili da influenti politici locali: una difesa disperata con argomentazioni passibili di vilipendio! Questo è il triste orizzonte nel quale si colloca la vicenda politica torrese. Il Pd rispetto a ciò chiede a tutte le forze politiche ed i movimenti civici collocati fuori dalla maggioranza (SEL, Diritti e Libertà, PRC e PdCI, Centro Comune) di superare polemiche fuorvianti, di concentrarsi sulla costruzione di un’opposizione non solo istituzionale ma anche sociale, supportata da proposte alternative sulle quali far crescere il consenso della nostra comunità. E di svolgere questa attività confrontandosi con altre organizzazioni culturali e con il movimento sindacale. Mai con Starita, sempre con la gente per risolvere i problemi di Torre! Ai compagni di SEL ricordiamo da un lato, che il loro partito in tante Amministrazioni è alleato con Scelta Civica (si pensi a Torre del Greco) e dall’altro rammentiamo che Centro Comune non ha mai aderito a quel partito ma solo dato un’indicazione di voto per l’ultima tornata elettorale; e che Vendola ha, pochi giorni fa a Roma, ribadito la necessità di continuare, a livello locale, un’intensa collaborazione con il Pd ed il centrosinistra, che le pur vere oscillazioni ed i tentennamenti del gruppo consiliare di “Diritti e Libertà” vanno superati con il confronto e non con gli anatemi. A tutti noi è richiesto un supplemento di responsabilità, di unità, di paziente lavoro di convincimento tra noi e della nostra comunità che, non dimentichiamolo, ha riconosciuto all’attuale maggioranza un largo consenso, per quanto favorito anche da calcoli, divisioni, personalismi ed ambizioni smodate (e fuori tempo) di dirigenti del centrosinistra. Il Pd è pronto a riprendere un lavoro esente da quegli errori. Lo farà insieme a quanti saranno disponibili, a partire da ora, sapendo che respingeremo, come abbiamo già fatto in passato, scelte dell’ultima ora, catapultate attraverso percorsi bizantini. Vogliamo costruire dall’opposizione, nel merito delle proposte e nel fuoco del lavoro istituzionale e sociale, il futuro governo della città, avendo al primo posto il lavoro, la sicurezza, la riqualificazione urbana ed il risanamento sociale e partendo dalla leva indispensabile della risorsa mare e dei beni culturali ed ambientali di cui disponiamo. La Segreteria cittadina del PD di Torre Annunziata