A cura della Redazione
«L´arrivo della commissione di accesso a Torre Annunziata è una scelta forte dello Stato e costituisce un segnale per tutta la città». E´ quanto si legge in una nota a firma del gruppo parlamentare del Pd, del coordinamento provinciale e del circolo cittadino. «L´Istituzione più vicina alla comunità - prosegue il comunicato - è indebolita dalla necessità di verificare possibili infiltrazioni e condizionamenti. La decisione del Ministero degli Interni è motivata, sicuramente, dai risultati di intense attività investigative. Il Pd, nel corso di questi mesi, ha manifestato la propria preoccupazione per la ripresa di una guerra di camorra, di un´attività di spaccio senza freni e di controllo del territorio, di pressione su ogni attività. Al tempo stesso ha sollevato, inascoltato, la necessità di una trasparenza della vita amministrativa e nella scelte degli amministratori. Si è perseguita una strada diversa e oggi tutta la città rischia di pagare un prezzo elevato. Il Pd - conclude la nota - chiede che la commissione svolga il suo compito nei tempi più rapidi possibili, al fine di garantire la piena affidabilità delle istituzioni locali in un momento così difficile. Nei prossimi giorni lavoremo per costruire un appuntamento di riflessione e di proposta aperto al contributo di tutte le forze che hanno a cuore il futuro della città di Torre Annunziata».